The Gunman

Trama

Martin Terrier (Sean Penn) è un ex soldato delle forze speciali che presta servizio per una organizzazione non governativa in Congo. Martin ha intenzione di cedere le armi per dedicarsi all'amore della sua vita (Jasmine Trinca) ma il capo dell'organizzazione per cui lavora ha altri piani per lui e gli propone un ultimo compito da portare a termine. Ha inizio così un sanguinoso viaggio per l'Europa che costringerà Terrier a fare i conti con il suo violento passato.

Approfondimento

THE GUNMAN: DA UN ROMANZO DI JEAN PATRICK MANCHETTE

Diretto da Pierre Morel e sceneggiato da Peter Travis e Don McPherson, The Gunman è l'adattamento del romanzo Posizione di tiro, scritto da Jean Patrick Manchette nel 1981 e con protagonista Jim Terrier, un ex contractor delle forze speciali governative che, tradito dall'organizzazione per cui lavorava, si ritrova al centro di un gioco del gatto con il topo attraverso l'Africa e l'Europa.

Prodotto tra gli altri dall'attore Sean Penn, The Gunman si avvale della direzione della fotografia di Flavio Martinez Labiano, delle scenografie di Andrew Laws, dei costumi di Jill Taylor e delle musiche di Marco Beltrami, nel presentare un thriller al cardiopalma che risponde a due regole precise del genere: personaggi approfonditi e interessanti location d'azione. Il protagonista, Jim Terrier, è un uomo che ha alle spalle un passato discutibile e nessuno sa realmente da dove proviene. Di lui, si conosce solo che è un ex militare che ha agito in operazioni non sempre limpide e che sta cercando di ricostruirsi una vita di redenzione, lavorando per un'associazione umanitaria non governativa in Congo. Poiché però nessuno può rifuggire dal proprio passato, sarà costretto a fare i conti con gente che vuole ucciderlo e a ritornare in azione, appellandosi delle abilità di un tempo per sopravvivere e provare la sua innocenza in una corsa che dall'Africa lo porterà prima in Inghilterra e poi a Barcellona e Gibilterra.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

La storia di The Gunman ha inizio in Congo, dove Jim Terrier lavora per una ONG a un progetto umanitaria. Senza essere un supereroe, Jim da ex militare dedica tutto se stesso ai problemi della zona, martoriata da anni di crisi e di guerra. Mostrandosi altruista come non mai, sta cercando di espiare le colpe di un passato che lo hanno visto operare come il più truce dei mercenari quando nel tentativo di riconnettersi con l'amore della sua vita si vede costretto ad affrontare nemici imprevisti. Jim ha il volto dell'attore Sean Penn mentre Annie, la donna che Terrier ama e pensa di aver perso, è interpretata da Jasmine Trinca, scelta dai produttori dopo essere stata ammirata come protagonista di Miele.

Ray Winstone dà vita al personaggio di Stanley, il più caro amico di Terrier. Paranoico, solitario e instabile, Stanley viene contattato da Jim in cerca di aiuto. Il loro rapporto fatto di esperienze condivise e amicizia è fondamentale per lo snodo dell'azione, nonostante Stanley abbia deciso da tempo di rivedere la sua esistenza e di non essere incline a nessun legame sentimentale. Ex collega di Terrier e suo ex amico è anche Cox, un soldato di professione supportato da Mark Rylance.

Idris Elba, invece, porta in scena il personaggio di Barner, un enigmatico agente dell'Interpol che segue Terrier. Nonostante la diffidenza iniziale di Jim, i due finiranno per essere uno di aiuto all'altro. Il nemico da cui Jim deve difendersi ha infine il nome di Felix ed è impersonato da Javier Bardem.

Note

Basato su un romanzo di Jean-Patrick Manchette, The Gunman vorrebbe essere un noir classico, ma ha una scrittura debole e senza spessore, come il suo protagonista, e finisce per essere solo la versione “progressista” e retorica dello spiccio e reazionario revenge movie con Liam Neeson. Invece di provare a esistere sul solo piano dell’azione, imbastisce maldestramente un discorso sul romanticismo e l’ineluttabilità della violenza, precipitando velocemente verso il ridicolo, raggiungendone quasi la sublimazione in un finale imbarazzante.

Trailer