Regia di Eugenio Derbez vedi scheda film
e già qui avrei detto tutto, dove c'è il solito attoricchio che c'è la mette tutta per essere ammiccante e simpatico davanti la macchina da presa ma che inevitabilmente si stempera in una commedia altrettrettanto stupida e piena di altri attori come lui.
Ma per fortuna dopo un'inizio troppo italicamente autoindulgente, quando il protagonista arriva in America il film si anima e prende un respiro più grande, gioioso e divertito che mi ha fatto ricordare la freschezza di "Mi chiamo Sam" e naturalmente "Kramer contro Kramer" e che affronta il tema della paternità in un modo sorprendentemente poetico e divertente, dove ti affezioni molto a quel ragazzotto e a sua figlia.
Una commedia riuscita, che fa emozionare e ridere, con una splendida fotografia, unica pecca il finale è un pò troppo ricercato e forzato e che non sembra avere niente a che fare con lo spirito del film.
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