Regia di Dean Deblois vedi scheda film
Continuano le avventure di Hiccup, ormai cresciuto, e del suo drago amico Sdentato: il ragazzo non vorrebbe veder crescere le proprie responsabilità nel villaggio, sotto la spinta del padre Stoick, ma continuare a giocare coi suoi amici, tra cui Astrid, intenti ad esplorare le zone vicine, tutti in groppa ai rispettivi draghi, ormai tutti in rapporti amichevoli, dopo le vicissitudini del passato. Tra scontri, battaglie e sensazionali scoperte, si arriverà anche a un momento tragico, che sancirà il definitivo passaggio di Hiccup all'età adulta e alla consapevolezza del proprio posto all'interno della comunità di Berk.
Torna, quattro anni dopo il primo episodio, la saga fantasy animata diretta ancora da Dean DeBlois con notevole gusto figurativo e solo qualche lieve impaccio dal punto di vista narrativo, scontando qualche ripetitività dovuta alla serializzazione ma anche aggiungendo altri elementi che arrichiscono la saga dal punto di vista dei contenuti.
Il film, pur rivolgendosi ovviamente in maggioranza ad un pubblico molto giovane, riesce a catturare anche l'interesse degli adulti, grazie a un accorato messaggio pacifista che, con i tempi che corrono, non fa mai male e a parlare di temi dibattuti in tanto altro cinema 'adulto', come la difficoltà a crescere e a far fronte agli obblighi che una vita sociale inconsapevolmente dà ad ogni individuo che fa parte di una qualsivoglia comunità, dalla più piccola alla più grande, dai dissidi che nascono nell'involucro famigliare, senza cadere nelle trappole di certo cinema buonista.
Appassionante più della seconda trilogia tolkieniana di Peter Jackson, 'How to Train Your Dragon 2' è un tripudio di immagini multiformi, situazioni e scene ricche di pathos, condite da una galleria di personaggi dai nomi buffi e pittoreschi.
Rimaniamo in attesa della terza parte della saga di Hiccup, ormai diventato re, dei suoi amici e dei suoi draghi!
Voto: 7,5.
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