Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Scandalo a Filadelfia

di claudio1959

10 stelle

Standing ovation per una magnifica Katharine Hepburn, non male anche Ruth Hussey e Virginia Wadler.

James Stewart, Katharine Hepburn, Cary Grant

Scandalo a Filadelfia U.S.A. 1940 la trama: Tracy Lord è una ragazza molto ricca, tra le più in vista di Filadelfia. Da due anni ha lasciato suo marito C.K. Dexter Haven perché è alcolizzato e per il suo carattere scorbutico e predominante, alla vigilia delle seconde nozze con il magnate George Kittredge, Tracy ha dei dubbi su se stessa e si sente attratta da un timido giornalista e scrittore Macaulay Connor. La recensione: Una delle migliori commedie sofisticate americane di tutti i tempi, con una gigantesca Katharine Hepburn, di un magnetismo assoluto, la vera dominatrice del film, tutto gira intorno a lei, il film è tratto da una piece teatrale di Phillip Barry. Scandalo a Filadelfia è un film esemplare, con una sceneggiatura di ferro, precisa, un meccanismo ad orologeria perfetto e matematico, tutto è calibrato e funziona, ogni battuta ha brio ed il film ha un ritmo forsennato, una serie di scene girate in modo vorticoso, senza soluzione di continuità. Un film tutto giocato sul malinteso, sul paradosso sull’ecquivoco, un’atmosfera onirica, tutto sospeso tra sogno e realtà. Lo sguardo attento di George Cukor ci da un ritratto feroce sulle classi sociali, le falsità e l’ipocrisia del mondo dei ricchi ed il ruolo invadente della stampa scandalistica, pronta a buttarsi sugli scandali e sul gossip. In Scandalo a Filadelfia Katharine Hepburn in forma smagliante, si divora la scena, però tutti i protagonisti sono valorizzati, principalmente Cary Grant l’ex marito e James Stewart il timido giornalista e scrittore. Cukor raffinato regista con il gusto di valorizzare le donne, in questo film sono grandi anche Ruth Hussey che ottenne la candidatura all'Oscar come miglior attrice non protagonista per il ruolo di Liz Imbrie, la fotografa senza scrupoli e Virginia Weidler l’attrice bambina nel ruolo della sorella minore di Tracy, Dinah Lord, la sua carriera come la sua vita duro’ poco, mori a 41 anni stroncata da un infarto fulminante poverina, però in questo film è fenomenale, intelligente, briosa e simpatica. Eccezionale ed inaspettato il finale quando Tracy annuncia agli invitati che il matrimonio è saltato, però ci sarà una piacevole sorpresa. Una commedia perfetta, sembra teatrale, ma è molto cinematografica, grazie all’abilita’ ed al genio del regista, atmosfera da sogno, cinema magico e magnetico. Voto 9 Interpreti e personaggi Katharine Hepburn: Tracy Lord Cary Grant: C.K. Dexter Haven James Stewart: Macaulay Connor Ruth Hussey: Liz Imbrie John Howard: George Kittredge Roland Young: zio Willie John Halliday: Seth Lord Mary Nash: Margareth Lord Virginia Weidler: Dinah Lord Henry Daniell: Sidney Kidd Lionel Pape: Edward Rex Evans: Thomas

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