Regia di John Woo vedi scheda film
Girato poco prima di A BETTER TOMORROW, questo "gli eroi non versano lacrime" lo considero il vero esordio del regista. In realtà Woo aveva cominciato l'attività fin dal 1975 con commedie o film di arti marziali, ma è questo il titolo che segna lo stile che il cineasta ripresenterà in tutta la sua filmografia successiva. La storia è abbastanza semplice e vede un gruppo di soldati cinesi, capitatanti dal comandante Chan, venire ingaggiati dal governo Thailandese per compiere una difficile missione. Questa, consiste nel cattuttare un potente generale che gestisce oltre la metà del traffico di droga della nazione e che le autorità non possono fermare. Il gruppo riesce presto a sequestrare il bersaglio, ma tutti i suoi soldati si mettono sulle loro tracce per impedire che oltrepassino il confine. Alla guida dell'esercito vi è uno spietato comandante, che non esita a tenere in ostaggio tutta la popolazione locale e a tentare di bruciare vivo il piccolo figlio di Chan. I soldati ingaggiati non sono però intenzionati a mollare e da qui avranno luogo continui scontri a fuoco contro gli uomini al servizio del generale. Che John Woo se la cavasse bene col genere bellico si era già visto nel più conosciuto WINDTALKERS con Nicolas Cage, ma qui il risultato è ancora più riuscito malgrado il budget inferiore. Del resto, è risaputo che certo cinema ricco di picchi di azione sfrenata si può trovare soltanto nel cinema di Hong Kong e questo film ne identifica un ottimo esempio. Il tasso d'azione non mostra praticamente nessuna pausa per l'intera durata, superando la quantità di sparatorie perfino del successivo HARD BOILED. L'abilità dell'attento regista è quella di riuscire a far conciliare un ritmo così elevato con l'esasperata drammaticità delle situazioni rappresentate, attribuendo caratteristiche convicenti a tutti i protagonisti e senza mai scivolare nel banale. Il film è talmente spietato che, pur restando incluso nel genere d'azione, il senso di tragedia provocato dalla guerra e le relazioni tra i soldati vengono inscenati in modo non inferiore rispetto a tanti film apparentemente più impegnati. Merito anche del cast, incluso il bambino che interpreta il figlio del protagonista vermamente bravissimo. Se fosse stato prodotto negli U.S.A. chissà le critiche politiche che pioverebbero, ma essendo invece prodotto ad Hong Kong si più giudicare serenamente evidenziandone le potenzialità. Decisamente troppo esaltato e violento per il grande pubblico, ma è comunque un must per i fans del regista che fonda le basi per tutti successi che seguirono nell'immediato futuro
Ottima, peccato che dopo un tv-movie di fantascienza del 2004 abbia diretto solo RED CLIFF e nient'altro. Adesso si parla di altri titoli di cui però ancora non si sa molto
Non è Chow Yun-fat ma era perfetto per la parte
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta