Regia di Michael Bay vedi scheda film
L'idea di cinema di Michael Bay e' agghiacciante quanto basta; io produco, io decido cosa rompere e cosa far esplodere (praticamente ogni cosa). Ho letto recensioni terrificanti su questo quarto episodio, eppure se non fosse per il solito caotico finale con i transformers "dinosauri" all'attacco (darsi una calmata no eh?), il film tiene molto meglio di episodio 2 e 3, con la prim parte decisamente gradevole ed ironica, nella quale assistiamo alla presentazione dei nuovi protagonisti (Whalberg molto piu' efficace del logoro Lebeouf) e l'allaccio di sceneggiatura al precedente capitolo. E la seconda unita' al comando di Bay quando vuole sa' girare ottime scene d'azione - vedasi lo scontro tutto in verticale fra i palazzi di hong kong tra Whalberg e lo scagnozzo della CIA - oltre che coreografare i soliti buoni (ma non eccelsi) effetti speciali. Certo il product placement e' ovunque, e l'operazione e' moralmente puzzolente. Cosa dovremmo aspettarci per episodio 5? Detto questo transformers 4 riempe lo stomaco come un'ottimo dolce con troppo zucchero; buono ma dopo un po' nauseante, basta saperlo ed amare il genere. Menzione speciale per le sfavillanti auto , tra la Lamborghini Huracan e la Pagani Hurya(costo sul mercato un milione di euro cadauna!), passando per la Bugatti Veyron e la Chevrolet Camaro, fino al camion Optimus Prime, una Western Star 4700 pesantemente modificato e la motrice nemica, di marca Freightliner, stupenda anch'essa. C'e' da riempirsi gli occhi ed orecchie. Vederli sfrecciare a tutta velocita' e' una gioia e quasi si spera che non si trasformino, per poterli ammirare in tutto il loro splendore.
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