Regia di Eric England vedi scheda film
Un percorso di trama maggiormente articolato è quello che più manca a questo film e se contiamo anche il fatto che l'idea di partenza deve quasi tutto al bellissimo “Cabin Fever” di Roth... di originale rimane poco.
Devo ammettere però che le atmosfere sono azzeccate e anche il ritmo non è malaccio.
La progressione dell'infezione (aiutata dal montaggio) è la cosa che più incuriosisce e che regge il film insieme ai bellissimi effetti speciali artigianali.
Buonissimo l'uso del sangue che sconvolge in ogni scena senza mostrare troppo e perfetta anche la faccia e il carattere della protagonista. Gli altri personaggi sono anonimi ma ci si passa sopra facilmente.
Da ricordare la scena della scopata infetta.
Peccato per il finale a dir poco banale.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta