Regia di Duccio Tessari vedi scheda film
L’energumeno Crios viene inviato dagli dei, con un manipolo di titani come lui, a spodestare il tiranno di Creta. Non solo Crios riuscirà nella missione, ma conquisterà anche la bella figlia del potente.
Arrivano i titani è l’esordio dietro la macchina da presa per Duccio Tessari, già attivo da qualche anno come sceneggiatore, impiegato soprattutto per peplum/film mitologici. Non è quindi strano trovarlo al debutto in questa pellicola di scarso spessore contenutistico, sebbene formalmente superiore alla (scadente, va detto) media del filone. Merito anche della scrittura briosa effettuata dal regista insieme a Ennio de Concini, nonché dell’aitante protagonista Giuliano Gemma, ex stuntman e futuro sodale di Tessari lungo la sua intera carriera. Nel cast si segnalano anche Antonella Lualdi, Pedro Armendariz, Fernando Rey e Jacqueline Sassard, per una coproduzione fra Italia e Francia (Franco Cristaldi per la parte italiana: e si vede che non si tratta della solita pellicola tirata via, per quanto il prodotto sia comunque chiaramente dalle modeste ambizioni). Da rilevare la durata spropositata dell’opera, che arriva a quasi due ore di lunghezza, per quanto la trama non sia mai tirata per le lunghe. Tessari e Gemma raccoglieranno i loro primi veri successi di lì a poco con l’avvento dello spaghetti western. 3/10.
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