Regia di Bruno Cortini vedi scheda film
Una commedia dei tempi andati, educata e garbata, con una colonna sonora che non può non emozionare chi ha amato quegli anni.
Ieri, in un attacco di nostalgia, ho rivisto questo filmetto dei primi anni '80. Ricordavo qualcosa di mediocre e modesto, mi sono ritrovato a canticchiare ogni singola canzone, a ridere di gusto per le battute innocue dei tanti caratteristi, addirittura a emozionarmi quando Mauro di Francesco inforca quegli occhiali da sole mentre vede sfumare la sua grande storia d'amore verso la bellissima Alina. Resta un filmetto modesto ma conserva una carica nostalgica immensa, per chi quegli anni li ha vissuti direttamente o di luce riflessa. Erano comunque altri tempi, la comicità non è volgare e le poche parolacce sono messe dove devono, non c'è esibizione di fisici statuari o bellezze artefatte, tutto suona più genuino dei prodotti attuali. E poi, manca Jerry Calà, uno dei tanti fattori che mi fa preferire questo film al primo capitolo. Quando ho visto che era inserito nel ciclo Risate all'italiana ho detto a mia moglie "ma che c'entra questo film con le risate?", ricordavo qualcosa di più simile al tempo delle mele. A volte la memoria dell'infanzia trasforma le cose, è una commedia graziosa e gradevole, si guarda con piacere.
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