Regia di Bruno Cortini vedi scheda film
Deludente sequel. Commedia sfilacciata e poco divertente
Sequel del film dei Vanzina " Sapore di Mare "è ambientato nell'estate del 1966, in Versilia, un anno dopo il primo. Il gruppo della Capannina torna sulla spiaggia di Forte dei Marmi. Alcuni, non ci sono più, mentre al gruppo si sono aggregati nuovi amici. Ritroviamo Paolo sempre più innamorato dell’Inglesina Susan. Selvaggia insidiata da Fulvio, mentre il suo ragazzo Gianni è a sua volta corteggiato dall'amica Valeria, da sempre segretamente innamorata di lui.
Poi c’è Il cacciatore di dote Uberto, pronto ad esibire tutto il suo repertorio per conquistare qualche ricca signora in vacanza, dopo un tentativo fallito con la sensuale Tea, adocchia Alina, la bella e giovane amante del commendator Parodi, che in realtà non è ricca e ha le stesse mire di Uberto .
Di solito squadra che vince non si cambia, invece qui la maggior parte dei vecchi protagonisti non ci sono più, forse perché è cambiato il regista, tuttavia il copione è una sbiadita fotocopia del precedente, con qualche piccolissima e impalpabile novità. Nel primo film i fratelli Vanzina mescolando la romantica nostalgia, alle indimenticabili hit degli anni sessanta, ad una comicità goliardica, di grana grossa, ma tutto sommato divertente, avevano confezionato, una commedia dignitosa, una spanna più in alto rispetto ai prodotti che ci avrebbero poi nel corso degli anni, propinato, Questo film invece ricalcando in tutto e per tutto il suo predecessore, risulta sostanzialmente noioso. Ciavarro con un faccino delicato e bello, è adatto più ai fotoromanzi, che al grande schermo, la Giorgi non ha alcuna vis comica. All’appello mancano la simpatia di Marina Suma, il fascino ironico di Virna Lisi e soprattutto le performance artistiche di Jerry Calà e Christian De Sica, che possono non piacere, ma erano i pilastri comici della commedia precedente. Pur non essendo un loro estimatore e pur non appassionandomi troppo alle gag di costoro, non posso non riconoscerne,una naturale attitudine alla beffa, allo spirito “da caserma” loro marchio di fabbrica, che connotava la prima pellicola, riuscendo a strappare qualche risata e qualche sorriso al pubblico, soprattutto quello di bocca buona.
"Sapore di mare 2 - Un anno dopo"mostra da subito le sue tante debolezze e i buchi di sceneggiatura.Gli episodi sono frammentari e mal collegati, le storielline evanescenti e sfilacciate, gli attori fanno del loro meglio, ma il risultato è veramente deludente.
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