Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Una commedia furba in grado di riportare un pò tutti alle vacanze dei vent'anni, i primi amori, le compagnie di amici in giro per spiagge e locali, ma anche un buon mix tra le indimenticabili canzoni dei primi anni '60 ed una trama sì banalotta ma che comunque si lascia gradevolmente seguire
Nel filone dei film "balneari" partito negli anni '50 e mai veramente esauritosi, indubbiamente un posto di rilievo è occupato da "Sapore di mare" quantomeno per essere il capostipite della commedia vanziniana (che sarà poi declinata soprattutto in versione natalizia, complice il maggior afflusso ai botteghini durante le feste). Non certo un film memorabile, tuttavia la pellicola dell' 83 porta con sè tutto quel retrogusto dolce ed amaro al tempo stesso delle operazioni nostalgia, e grazie alla colonna sonora cucita su misura sugli inizi degli anni '60, periodo in cui è ambientato il film (con tanto di apparizioni dal vivo di cantanti quali Vianello) riesce ad essere accattivante in più di un frangente. Certo il macchiettismo di De Sica e, in misura minore, di Calà a volte appaiono fin troppo spinti, così come il vortice di situazioni che coinvolgono la compagnia di ragazzi nella Versilia delle vacanze da tutto esaurito, locali di moda come la Capannina e gite in barca e motoscafo. Un operazione nostalgia tutto sommato riuscita, per un film che ricorda ad ognuno quelle vacanze spesso indimenticabili dei vent'anni.
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