Regia di Christopher MacBride vedi scheda film
TFF 2013 - AFTER HOURS
Complotti, cospirazioni, lobbies e sette segrete che governano e pilotano le decisioni strategiche dell'umanità, ne influenzano i processi economici, ne condizionano le attitudini di vita e ne insidiano i processi economici stravolgendoli ad esclusivo o precipuo vantaggio della propria congregazione. E' sin affascinante pensare che dietro i drammi, gli avvenimenti, le epoche storiche ed i cicli economici, ci possa essere tutto un gioco a tavolino condotto dal solito manipolo di potenti facinorosi mai sazi della loro egemonia sul resto del mondo. Il canadese Christopher MacBride prova, con l'ormai abusato stile del mockumentary (che davvero comincia a diventare un incubo abusato quanto evidentemente ghiotto ed irrinunciabile - specie nei giovani cineasti - per assicurare realismo a film-inchiesta o comunque legati a fatti che ambiscono a chiarire aspetti reali o presunti tali, piuttosto che leggende metropolitane in cerca di una ratifica) a raccontarci una ricerca che spinge, quasi come per una scommessa, due vecchi amici a intervistare un bizzarro teorizzatore di complotti, per poi farsi irretire dalle sue ammalianti supposizioni, fino a procedere ad introdursi pian piano all'interno di una loggia segreta direttamente e senza piu' l'aiuto del loro ispiratore, che misteriosamente fa perdere le tracce di se'.
Prevedibile e furbetto tanto da fingere di celare i volti dei presenti nella setta per dare credibilità ad una teoria ormai quasi risibile ed abusata, The conspiracy alla fine si riduce semplicemente ad un brutto mockumentary, tedioso e supponente, che dovrebbe introdurci nel (vero...si figurati!) mondo dei complotti e delle sette segrete che a quanto pare ci piace credere che siano le chiavi che aprono le porte dei segreti dell'umanità e la via per attingere al potere. Sciocco e fasullo, inutile e qualunquista come quasi tutti i film del genere. Si vadano a rivedere, autore e produttore, certi film perfetti di Pakula dei mitici '70, magari proprio qui nella rassegna dedicata dal festival alla New Hollywood.
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