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The Dragon Family

Regia di Chia Yung Liu vedi scheda film

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La recensione su The Dragon Family

di braddock
6 stelle

A BETTER TOMORROW del 1986 non fu solo il film che consacrò Chow Yun-fat come uno degli attori più famosi e richiesti ad Hong Kong e che lanciò John Woo come uno dei registi più famosi del cinema d'azione mondiale. Il successo di quel film rivoluzionò tutto il gangster-movie in patria, dando vita ad un vero e proprio genere basato su storie di fratellanza e tradimenti simili ai titoli storici di arti marziali diretti da Chang Cheh ma inserite nel contesto contemporaneo delle triadi e della malavita. Questo film non è certo all'altezza del capostipite, ma presenta diversi elementi in comune a partire dal trio di protagonisti Andy Lau, Norman Chu, Kent Cheng per caratteristiche molto simile a quello originale composto da Chow Yun-fat, Ti Lung e Leslie Chueng. La storia si svolge nell'ambito della "Sacra Famiglia" ovvero una sorta di frattellanza composta da quattro capi della malavita. Uno di questi rompe il patto di non trattare coi trafficanti di droga, causando l'ira degli altri tre gruppi. Ad opporsi maggiormente è il boss padre dei tre fratelli Lung, Po e Keung i quali stanno prendendo strade diverse da quella del genitore. In una collutazione costui resta però ucciso da uno degli uomini del capo venuto meno all'accordo, il quale è a sua volta ucciso dal suo braccio destro Allam (Alam Tam). I tre fratelli vorrebbero vendicarsi, ma Lung (Andy Lau) convince gli altri due a desistere puntando anche sulla loro madre in precarie condizioni di salute. Allam vuole però uccidere tutti i rivali compresi i loro famigliari, i suoi uomini organizzano così un attentato nel quale resta bruciata viva la madre dei tre ragazzi. A questo punto la vendetta diventa irrinunciabile... Girato in maniera piuttosto rozza e sbrigativa, il film si mostra appunto uno dei tanti derivati dal successo di John Woo seguendone tutti gli stereotipi. Anche se la realizzazioni non si mostra particolarmente curata e le caratterizzazioni dei personaggi piuttosto trascurate, il ritmo è sempre sostenuto e il cast abbastanza di richiamo vedendo un giovane Andy Lau come principale protagonista ed Alam Tam nel solito ruolo da traditore avuto anche in RICH AND FAMOUS e TRAGIC HERO. Immancabile poi il solito gunfight finale tipico del genere, con venti minuti buoni di sparatorie e arti marziali a ruota libera senza sosta. Pur non essendo tra i titoli migliori del filone, si rende capace di farsi seguire volentieri senza annoiare. Se piace la tipologia può avere un certo interesse.        

Su Andy Lau

Era uno dei volti storici del genere sul finire degli '80, vedi anche RICH AND FAMOUS, TRAGIC HERO, BLOODY BROTHERHOOD, SWORN BROTHERS, THE LAST BLOOD e altri

Su Alan Tam

Antagonista fisso 

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