Per costringere John Lufton a vendergli il bestiame per pochi soldi, Tate Rilling ingaggia il pistolero Jim Garry, ma questi, capito che la faccenda è losca, si batte per Lufton. Wise costruisce un western originale sul conflitto allevatori-coltivatori con molte sollecitazioni erotiche e ambigue, da noir (Mitchum, la fotografia di Micholas Musuraca).
Due grandi Robert - Wise e Mitchum (unica volta insieme) - e ne viene un anomalo western che non può che essere anche noir date le peculiarità di entrambi; aggiungerei "da camera". Mitchum appena premiato con il suo solo Oscar e Wise che dirigerà poco dopo "Stasera ho vinto anch'io", l'opera migliore: sono dunque in stato di grazia. ****.
Alla luce ambigua della luna i canyon sembrano strade metropolitane, i cavalli automobili, i cowboys gangster e Robert Mitchum sembra proprio Robert Mitchum.
La storia è snella e lineare nel suo sviluppo Robert Mitchum anche se non è un attore che mi piace particolarmente è bravo nella parte di un cowboy alla deriva,ma in cerca di riscatto.Sprazzi di romanticismo che non guastano.voto 6 -
Il pistolero Jim Garry (Robert Mitchum) viene ingaggiato dal suo disonesto amico Tate Rilling (Robert Preston) per costringere un allevatore (Tom Tully) a vendergli il suo bestiame ad un prezzo irrisorio. Ma Garry ha ancora qualche scrupolo morale.
Robert Wise è stato indubbiamente uno tra i registi più versatili e poliedrici che abbiano mai operato ad Hollywood, capace di… leggi tutto
Un buon film, ma con troppe ingenuità di sceneggiatura, che somiglia più a un noir sentimentale che a un western classico, genere probabilmente non congenialissimo al valido Wise. Nonostante le buone prestazioni di un Robert Mitchum affilato e scattante, di un Robert Preston a suo agio nei panni di cowboy rude e malvagio, e del solito stuolo di bravi caratteristi (Brennan, Tully ecc.), non… leggi tutto
Un titolo abbastanza anomalo per un western (che in realtà riprende un'espressione indiana che indica aria di tempesta) è il biglietto da visita si un film del '48 con cui Robert Wise dirige un professionale Robert Mitchum alle prese con una resa dei conti tra contadini e mandriani nel selvaggio West. Grazie ad una valida fotografia e ad una sceneggiatura che non disdegna il…
Il pistolero Jim Garry (Robert Mitchum) viene ingaggiato dal suo disonesto amico Tate Rilling (Robert Preston) per costringere un allevatore (Tom Tully) a vendergli il suo bestiame ad un prezzo irrisorio. Ma Garry ha ancora qualche scrupolo morale.
Robert Wise è stato indubbiamente uno tra i registi più versatili e poliedrici che abbiano mai operato ad Hollywood, capace di…
Altri sei film di cui avrei voluto scrivere una recensione ma una volta concluso il "commento breve" mi sento frenato e rinuncio.
Non me ne so spiegare il motivo ma forse questo…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (4) vedi tutti
Un valido western con un giovane Mitchum che passa da uno schieramento all'altro seguendo più il sentimento che la ragione pratica ed economica
leggi la recensione completa di galavernaDue grandi Robert - Wise e Mitchum (unica volta insieme) - e ne viene un anomalo western che non può che essere anche noir date le peculiarità di entrambi; aggiungerei "da camera". Mitchum appena premiato con il suo solo Oscar e Wise che dirigerà poco dopo "Stasera ho vinto anch'io", l'opera migliore: sono dunque in stato di grazia. ****.
commento di cherubinoAlla luce ambigua della luna i canyon sembrano strade metropolitane, i cavalli automobili, i cowboys gangster e Robert Mitchum sembra proprio Robert Mitchum.
commento di michelLa storia è snella e lineare nel suo sviluppo Robert Mitchum anche se non è un attore che mi piace particolarmente è bravo nella parte di un cowboy alla deriva,ma in cerca di riscatto.Sprazzi di romanticismo che non guastano.voto 6 -
commento di wang yu