Regia di Amleto Palermi vedi scheda film
Terzo film di Totò, ancora non assurto alla piena popolarità del dopoguerra,"San Giovanni decollato" è un piccolo gioiellino, sia per la vivacità pirotecnica (che trova eco nel finale letteralmente con il botto) sia per una serie di scene di pura commedia dell'arte dove Totò mostra tutto il suo istrionismo, aiutato da una superba Titina de Filippo (magari la coppia avesse lavorato insieme più spesso che in pochi ma indimenticabili film...). Alcuni passaggi sono esilaranti (si vede in questo, oltre che l'opera di un valido regista,l'irriverenza istrionica tipicamente "zavattiniana").Nella confusione di un cortile condominiale da dove passano via via suonatori ambulanti,condomini furiosi,guappi in cerca di visibilità e un portinaio,il buon Totò, che si barcamena come un gondoliere tra tutta questa fauna umana, dovendo anche froteggiare una moglie petulante,una figlia che non ne vuole sapere di sposarsi con chi le ha trovato il padre,ed un genero acquisito di cui quasi ignora l'esistenza.Il tutto culmina nel pranzo di fidanzamento in Sicilia,in una girandola di doppi sensi e scene comiche da cineteca.
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