Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
La classica commedia strutturata su un fenomeno televisivo del momento; i quattro componenti dei Gatti possono anche essere artisticamente sopravvissuti allo scioglimento del gruppo, eppure le tracce da loro lasciate singolarmente non sono state granchè più profonde (eccettuato Calà sul piano esclusivamente commerciale). Qui l'alchimia del quartetto lavora al giusto ritmo e gli sketch sono disseminati lungo una trama praticamente nulla; qualche battuta si salva, molte sarebbero da dimenticare. Il finale è a dir poco demente. Per lo meno dura solo un'ora e mezza; ad essere cattivi verrebbe da dire che la cosa migliore del film sia la canzone di testa Verona beat. Jimmy il fenomeno accoglie l'arrivo in macchina del produttore implorandogli di essere preso come attore.
Quattro uomini a Verona tirano a campare come meglio riescono, con un sogno artistico nel cassetto. Un giorno partono per Roma alla ricerca di un ingaggio come quartetto comico; conoscono un importante produttore, ma tutto si risolve in una bolla di sapone e la provincia li richiama a sè. L'imprevisto successo è però dietro l'angolo...
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