Regia di Cheol-su Park vedi scheda film
Questo film possiede una tematica accattivante offerta in un contesto non proprio malato, ma inquietante. Presenta due figure femminili con passati dolorosi e segnate dalla negativa esperienza con figure maschili che hanno estremizzato il loro atteggiamento personale verso il cibo: l'una verso una cura maniacale ancora più ossessiva ma rivolta verso se stessa e conseguente caduta nell'obesità, sostituendo così la gratificazione del marito, mentre nell'altra il cibo, associato al sesso, genera il totale e completo rifiuto del corpo. La psicologia dei personaggi è ben curata, viene messo in risalto la loro profonda solitudine ed il loro progressivo avvicinamento. I flasbacks consentono di indagare sull'origine dei loro personali disagi specialmente quello dell'abusi sessuali su Yoon-He fanciulla da parte del padre, piuttosto disturbante. E' la struttura narrativa legata più alla componente di genere che soffre di poca imprevedibilità e lasciando già intravedere gli sviluppi della trama. Difetto non gravissimo, considerando che 301, 302 non è propriamente un film di genere puro.
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