Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Piccole donne crescono e da imberbi ragazzine diventano donne di classe.Di cui innamorarsi.E'una commedia sentimentale tra le meno acide di Wilder,una sorta di ribaltamento del mito di Cenerentola in cui è la ragazza che decide tutto e non il principe che però non esita a gettare gocce di veleno nella descrizione della classe aristocratica,casta dall'animo con il vuoto pneumatico dentro,intenta solo ad espletare i propri riti tribali(le feste sfarzose).I poveri non sono neanche tenuti in considerazione,hanno solo un posto in seconda fila.Difficile credere che una ragazza divenga così irriconoscibile per chi praticamente ci ha vissuto una vita(seppur senza tante occasioni di incontro) ma a parte questo escamotage il ritorno a casa dell'ex adolescente Sabrina trasformata in gran dama di classe è una sonora presa in giro dei ricchi padroni di casa,a cui il padre di Sabrina fa da autista.I due rampolli della famiglia in questione sono due facce della stessa medaglia:uno donnaiolo vanesio imprigionato nei propri rituali di conquista e reduce da tre matrimoni sbagliati,l'altro abile e avido finanziere che sembra avere un masso di granito al posto del cuore.Inutile sottolineare che Sabrina è sempre stata innamorata del primo ma.....Alcune scene sono da antologia:William Holden che si siede sui calici di champagne che ha nelle tasche posteriori per andarsi ad appartare con Sabrina appena tornata dalla Francia(una curiosità:Billy Wilder in un lungo film intervista disse che è impossibile rompere calici sedendosi sopra di loro,scivolano semplicemente ai lati non rompendosi),le lezioni di cucina parigine della giovane con problemi insormontabili nella realizzazione dei soufflè,le fughe dalla moglie del vecchio padrone di casa per non farsi scoprire a bere e a fumare sigari.
Audrey Hepburn è veramente una delizia per gli occhi,i caratteristi di spalla ai protagonisti sono al solito impagabili mentre qualche dubbio permane sulla scelta di Bogart e Holden:mentre Bogart probabilmente era poco adatto alla commedia sentimentale,Holden sovraccarica abbastanza il personaggio dello sciocco dongiovanni finendo per essere una nota stonata.Stavolta Wilder è in apparenza meno cattivo ma non può sfuggire all'occhio dello spettatore il miracoloso equilibrio che riesce a ottenere tra il lato sentimentale della commedia e il suo lato comico.E come al solito riesce lo stesso a essere caustico verso che vive nella civiltà dell'apparire e non dell'essere....
una raffinata commedia sentimentale tenuta in miracoloso equilibrio dalla sua mano incantata
non brilla come in altre occasioni forse perchè poco aatto a commedie come questa
deliziosa visione
è la nota stonata del film:Sovraccarica il suo personaggio
ottima
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta