Regia di Sabina Guzzanti vedi scheda film
Un film da visione obbligatoria.
La ricostruzione è da documentario: riporta dati documentati. Poi sul taglio interpretativo c'è chi discute, anche se quello proposto appare abbastanza come il più evidente e credibile, se si vuole fare la fatica di approfondire la materia (fatica utile e, da cittadino italiano, indispensabile). Uno di quei casi in cui l'opera d'arte permette di dire quelle verità storiche che sui libri di storia di testo passano solo con potentissime e volute sordine, dato che lì passano da un ministero di nomina politica. Quindi uno di quei casi in cui l'arte rivela la sua massima utilità.
Incredibile, e assai doloroso, come un paese cosiddetto progredito possa aver ospitato, visto e subito le cose cui si fa riferimento; se è stato possibile, dipende solo dal libero voto degli italiani, in ultima istanza, un voto spesso più autolesionista che altro.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta