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Le vacanze del piccolo Nicolas

Regia di Laurent Tirard vedi scheda film

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La recensione su Le vacanze del piccolo Nicolas

di FilmTv Rivista
4 stelle

La scuola è finita, i ragazzini urlanti che calpestano correndo il bidello sono pronti per le vacanze: anche il piccolo Nicolas che, una volta superata la diatriba genitoriale mare vs montagna, si trova felicemente su una spiaggia linda e ordinata, incorniciata da cabine pastello e ombrelloni simili a gelati di frutta, perfettamente inserito in un nuovo gruppetto di simpatiche canaglie impegnate a far danni. La prima pellicola ispirata ai libri per bimbi inventati dal papà di Asterix René Goscinny e da Jean-Jacques Sempé aveva registrato, nel 2009, incassi record in Francia; il suo sequel, come da trend hollywoodiano, si sposta in ambientazione vacanziera, conservando parte del cast (Kad Merad e Valérie Lemercier), ma obbligatoriamente sostituendo il piccolo protagonista, per ragioni anagrafiche. Formula che vince non si cambia, e Le vacanze del piccolo Nicolas restano intrise di nostalgia per un’infanzia da cartolina (vedi i divertenti titoli di testa e di coda) reimmaginata nelle forme colorate e zuccherose alla Jean-Pierre Jeunet (o all’idea che ci si è fatti, col tempo, di lui). Procedendo per episodi di comicità ingenua, innocua e popolare (fatta di espedienti iper abusati), Tirard sembra divertirsi ad accennare citazioni cinefile (da Tati a Shining, da Tim Burton a Moonrise Kingdom) e gli attori a caricare le interpretazioni di personaggi da fumetto. Impercettibili increspature in un film per famiglie che fila via mite come un pomeriggio d’estate.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 15 del 2015

Autore: Alice Cucchetti

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