Trama
Con la fine dell'anno scolastico, per Nicolas arriva finalmente il momento delle agognate vacanze. Insieme ai genitori e alla nonna parte per il mare, dove ha modo in poco tempo di stringere nuove amicizie. Tra coloro che Nicolas conosce vi sono Ben (che non è in vacanza ma vive lì), Freddy (che mangia qualsiasi cosa gli capiti sotto mano), George (che parla in maniera buffa perché è inglese), Paul (che piagnucola costantemente), il fastidiosissimo Christopher (che vuole sempre avere ragione su tutto) e la dolcissima Elizabeth, una bambina che con i suoi occhi spalancati non smette mai di seguirlo. Nel panico per la convinzione degli adulti che lui ed Elizabeth siano destinati a stare insieme per tutta la vita, Nicolas potrà contare sugli amici, pronti ad aiutarlo ma anche a causargli un bel po' di problemi.
Approfondimento
LE VACANZE DEL PICCOLO NICOLAS: IL SEGUITO DI IL PICCOLO NICOLAS E I SUOI GENITORI
Diretto da Laurent Tirard e scritto dal regista in coppia con Grégoire Vigneron, Le vacanze del piccolo Nicolas è la trasposizione dell'omonimo romanzo di René Goscinny e Jean-Jacques Sempé, appartenente alla saga di Il piccolo Nicolas. Seguito di Il piccolo Nicolas e i suoi genitori, Le vacanze del piccolo Nicolas vede l'eponimo protagonista alle prese con le tanto agognate vacanze estive in compagnia dei genitori e della nonna. Una volta al mare, Nicolas impiega poco tempo a far nuove amicizie con i coetanei Blaise (che vive al mare), Fructueux (che mangia qualsiasi cosa), Djodjo (che è di origine inglese), Crépin (un piagnucolone senza speranza), Côme (fastidiosamente convinto di avere sempre ragione) e, soprattutto, Isabelle, una bambina che lo segue ovunque e che potrebbe essere la sua perfetta fidanzatina.
Sebbene sia fedele al lavoro di Goscinny e Sempé, Le vacanze del piccolo Nicolas si concede qualche libertà narrativa, approfondendo le linee narrative relative ai genitori di Nicolas (in particolar modo, si dà spazio al divertimento generato dal personaggio della madre), giocando con i doppi sensi e permettendo a Tirard di inserire riferimenti cinematografici ai registi con cui è cresciuto (da Kubrick fino a Fellini, passando per Tati, Hitchcock e la famosa scena della doccia di Psyco).
Interprete di Le vacanze del piccolo Nicolas è piccolo Mathéo Boisselier, chiamato a raccogliere l'eredità di Maxime Godart, il Nicolas del precedente capitolo cinematografico. Ad interpretare i genitori sono ancora una volta Valérie Lemercier e Kad Merad mentre la parte della nonna, inizialmente assegnata a Bernadette Lafont e purtroppo scomparsa prima che le riprese del film iniziassero, è sostenuta da Dominique Lavant. Per il personaggio del tragicomico 'produttore' Tirard ha poi chiamato l'italiano Luca Zingaretti, assegnandogli una delle parti più divertenti della sua carriera.
Circondato dai suoi soliti collaboratori (dal direttore della fotografia Denis Rouden alla scenografa Françoise Dupertuis), Laurent Tirard ha scelto di girare Le vacanze del piccolo Nicolas a Noirmoutier, sulla costa atlantica della Francia.
Note
Seguito di Il piccolo Nicolas e i suoi genitori (2009). Formula che vince non si cambia, e Le vacanze del piccolo Nicolas restano intrise di nostalgia per un’infanzia da cartolina reimmaginata nelle forme colorate e zuccherose alla Jean-Pierre Jeunet. Procedendo per episodi di comicità ingenua, innocua e popolare, Tirard sembra divertirsi ad accennare citazioni cinefile e gli attori a caricare le interpretazioni di personaggi da fumetto. Impercettibili increspature in un film per famiglie che fila via mite come un pomeriggio d’estate.
Trailer
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Commenti (2) vedi tutti
Una commedia divertente e coloratissima sulle vacanze di una volta, quando ai weekend lunghi con apericene e brunch si sostituivano i soggiorni in albergo in pensione completa, stessa spiaggia e stesso mare, ed i bambini trovavano sempre qualcuno con cui giocare e non "l'amicizia" dello schermo di un telefono
leggi la recensione completa di galavernaNon è cosi comico e bello come il primo ma comunque do un 6
commento di _Matttee_