Le truppe (venti uomini) del Ducato da operetta di Gran Fenwick, sbarcano negli Stati Uniti per dichiarare guerra, perderla, e quindi farsi sovvenzionare dal paese vincitore. Solo che un temerario, quanto paradossale ufficiale, rischia di condurre le scalcagnate truppe alla vittoria.
Note
Prove tecniche di "Il dottor Stranamore": intendiamoci, Jack Arnold non c'entra nulla con il film di Kubrick, ma Sellers si scatena in tre ruoli diversi, tra i quali quello esilarante della granduchessa. Commedia divertente, diretta a sorpresa da un regista che si conosceva solo per cupi film di fantascienza e orrore.
Sarà che non mi piace la comicità di Sellers ma il film non mi ha entusiasmato. C'erano buone idee, una buona satira ma nulla di più. Un filmetto gradevole ma senza troppe pretese.
è un film che va visto solo per due motivi : 1) Peter Sellers agli albori. 2) Il secondo tempo che è molto divertente! Per il resto regolare ironia alla guerra fredda, niente di speciale. Il buono è quasi solo per il grande peter.
Satira ingegnosa sulla guerra fredda, "The Mouse That Roared" ci porta nel fittizio ducato di Grand Fenwick, uno stato medievale indipendente il cui sistema produttivo è concentrato sull'esportazione di un prestigioso vino. Quando in California viene messa in commercio un’imitazione della bevanda, il primo ministro Rupert di Mountjoy e la monarca Gloriana XII intraprendono… leggi tutto
Bella fantacommedia con un ispiratissimo Sellers, in tre ruoli diversi come gli riuscirà di fare in un film successivo, probabilmente un po' più noto (Il dottor Stranamore, anche lì con una bomba al centro della vicenda). La trama è curiosa, non sviluppatissima (ma giustamente il film dura appena un'ora e 20), comunque intrigante quanto basta per seguire fino alla fine senza sbadigli. Nulla… leggi tutto
Datatissimo, il film regge per i primi venticinque minuti, quando descrive gli strani costumi del granducato, una specie di mix tra Andorra e San Marino, le cui usanze sembrano essersi fermate al Cinquecento. Poi, dopo lo sbarco a New York le cose peggiorano e l'umorismo ingenuo e desueto non fa più ridere neppure i ragazzini del cinema parrocchiale. La bravura di Peter Sellers, ancora una… leggi tutto
Satira ingegnosa sulla guerra fredda, "The Mouse That Roared" ci porta nel fittizio ducato di Grand Fenwick, uno stato medievale indipendente il cui sistema produttivo è concentrato sull'esportazione di un prestigioso vino. Quando in California viene messa in commercio un’imitazione della bevanda, il primo ministro Rupert di Mountjoy e la monarca Gloriana XII intraprendono…
Della relazione tra cinema e sogno si è sempre parlato tantissimo: il rapporto è quasi destinale, forse anche perché la nostra memoria onirica è a tal punto immaginifica. Per molti registi poi riuscire a…
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Tutto sommato nell'Italia del cucù alla Merkel e del 9 a La fidanzata di papà campione d'incassi ci stava bene un Brunetta boy... questo Villari stakanovista del posto fisso, Presidente della Commissione Vigilanza…
Datatissimo, il film regge per i primi venticinque minuti, quando descrive gli strani costumi del granducato, una specie di mix tra Andorra e San Marino, le cui usanze sembrano essersi fermate al Cinquecento. Poi, dopo lo sbarco a New York le cose peggiorano e l'umorismo ingenuo e desueto non fa più ridere neppure i ragazzini del cinema parrocchiale. La bravura di Peter Sellers, ancora una…
Bella fantacommedia con un ispiratissimo Sellers, in tre ruoli diversi come gli riuscirà di fare in un film successivo, probabilmente un po' più noto (Il dottor Stranamore, anche lì con una bomba al centro della vicenda). La trama è curiosa, non sviluppatissima (ma giustamente il film dura appena un'ora e 20), comunque intrigante quanto basta per seguire fino alla fine senza sbadigli. Nulla…
Quelli eran giorni che…. Tempi che sembrano appartenere a una “galassia” ancor più lontana di quella richiamata alla memoria nel memorabile incipit di “Guerre stellari”, una dimensione “altra”…
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Commenti (3) vedi tutti
questo film è una ciofeca inarrivabile..si salva solo il messaggio pacifista..
commento di mozambicoSarà che non mi piace la comicità di Sellers ma il film non mi ha entusiasmato. C'erano buone idee, una buona satira ma nulla di più. Un filmetto gradevole ma senza troppe pretese.
commento di alfatocoferoloè un film che va visto solo per due motivi : 1) Peter Sellers agli albori. 2) Il secondo tempo che è molto divertente! Per il resto regolare ironia alla guerra fredda, niente di speciale. Il buono è quasi solo per il grande peter.
commento di Bellociuffo