Regia di Júlio Bressane vedi scheda film
"La Famiglia del Fracasso" diretto nel
1970 da Julio Bressane,devo dire
che mi è stato incomprensibile.
La storia si svolge a Rio De Janeiro e racconta
che una disfunzionale famiglia,composta da una
prostituta e da due omosessuali,di cui un forte e l'altro
fragile e stupido,vivono la loro convivenza.
Quando però la prostituta minaccia di tagliar loro
il sostentamento, gli altri due decidono di trovare
un'odalisca che possa continuare a mantenerli.
Il Film prodotto da Julio Bressane e Rogério Sganzerla
per la Belair Filmes ed è il 4° Lungometraggio a soggetto
dell'Autore Brasiliano che mette in scena un Film strano,
di difficile comprensione per questa sua voglia di
essere alternativo e visionario,e allora comincia con
un montaggio con foto e riprese di bambini che giocano
e una donna di colore che stira,fono a quando comincia
la vera storia.
Infatti comincia che una prostituta aggressiva continua
a dire che a casa porta i soldi lei e per questo comanda,
mentre i due omosessuali che sono l'opposto uno duro
e l'altro fragile e stupido e con un tormentone che dicono:
"E' violenta",e l'altro:"Sta zitto idiota!" e si va avanti così
con un montaggio incomprensibile composto da siparietti
verso i tre e con i litigi tra di loro,finché i due vanno in cerca
di una odalisca per continuare a essere mantenuti,
solo che questa si presenta che vuole andare a Baghdad
a muoversi con le sue grazie.
Insomma non si comprende il tutto e a mio parere
poteva uscire un cortometraggio invece di un Film di
75 minuti perché alla fine fa vedere ciak sbagliati
e sembra per allungare il brodo,ma il regista
si ha l'impressione che ha voglia di trasgredire
soprattutto quando la prostituta e l'odalisca
socializzano molto e fanno le sexy insieme.
Nel Cast figurano:
Helena Ignez, Guará Rodrigues, Kleber Santos,
Maria Gladys, Grande Otelo e Wilson Grey.
In conclusione un Film incomprensibile,
che era meglio che lo costruiva come
un cortometraggio invece di fare un montaggio
tale e inquadrature per allungare il brodo,
poi certo l'ha girato in 4 giorni con un budget
zero ma poteva evitare il ripetersi di siparietti
annoiando lo spettatore.
Il mio voto: 3.
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