Regia di Jim Abrahams vedi scheda film
Filmetto semi-psicologico abbastanza carino ed interessante sorretto dalla presenza di una deliziosa Winona Ryder. La trama, nonostante appartenga al genere commedia, non fa ridere, anzi è piuttosto malinconica, amara e a volte priva di ritmo. Soprattutto durante la prima parte è statica ed un po' noiosa perchè perde molto tempo ad introdurre i protagonisti e le loro personalità, anche se poi, per fortuna i toni si fanno più vivaci e la storia inizia gradualmente a coinvolgere. E' incentrata sulla figura di Dinky Bossetti, un'adolescente spesso vittima degli scherni dei suoi coetanei (di cui comunque non si cura affatto) poichè eccentrica, un po' sciatta ed introversa che però, essendo stata adottata da due genitori inadeguati, risente della mancanza di una valida figura materna che spera di ritrovare in Roxy, una rockstar diventata leggenda. Alla fine riuscirà a mettersi in contatto con lei, ma scoprirà di non essere affatto sua figlia. Tuttavia, quella ricerca, riuscirà a far sbocciare la femminilità che è in lei e che prima di allora rigettava. Insomma, una storia in definitiva innocua e gradevole, ma anche un po' ruffiana che sfrutta lo stereotipo della complessa psicologia di un'adolescente piena di paure, di insicurezze e del rifiuto di crescere.
Non c'è male.
Brava ed espressiva, è il punto di forza del film.
Sufficiente.
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