Regia di Pascal Plisson vedi scheda film
Un film si dimostra efficace, oltre che dilettevole, quando riesce a trasmettere emozioni e insegnamenti, delizia per l'occhio ma nutrimento anche per lo spirito. E' il caso di "Vado a scuola", un piccolo grande racconto di come, in diverse parti del mondo, ragazzini con tanta buona volontà (ed una non indifferente capacità motoria..) affrontano chilometri e chilometri di strada per raggiungere le proprie scuole, sobbarcandosi sforzi non indifferenti (è il caso del bellissimo episodio che riguarda il bambino invalido spinto letteralmente dai fratelli su una carrozzina,poco più di una sediolina con le ruote, un episodio che mi ha ricordato il capolavoro de "Il tempo dei cavalli ubriachi" con i fratelli impegnati ad aiutare il più piccolo, invalido, ad affrontare un difficile percorso di montagna per raggiungere il confine e la salvezza). Un film che andrebbe mostrato nelle scuole, per far capire come la forza di volontà, al di là dei risultati raggiunti, sia il miglior carburante per perseguire un obiettivo. Bellissime, a corredo di tutto, le scene girate in zone di selvaggia solitudine, la ciliegina sulla torta di un'ottima pellicola.
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