Trama
Blu, Gioiel e i loro tre figli vivono perfettamente addomesticati nello splendore della magica città di Rio de Janeiro. Quando decide di insegnare ai figli come sopravvivere da uccelli allo stato selvaggio, Gioiel insiste affinché la famiglia si rechi in Amazzonia, dove il richiamo della natura e nuovi vicini daranno non poche preoccupazioni a Blu.
Approfondimento
RIO 2 - MISSIONE AMAZZONIA: IL SEGUITO DI RIO
Diretto da Carlos Saldanha e scritto dal regista con Don Rhymer (sceneggiatore scomparso nel 2012, a cui il film è dedicato), Rio 2 - Missione Amazzonia è il seguito di Rio, film di animazione in 3D nato come lettera d'amore di Saldanha nei confronti della città natale di Rio de Janeiro e trasformatosi in breve tempo in un blockbuster mondiale in grado di raccogliere un incasso worldwide di 486 milioni di dollari. Raccontando di Blu, una rara specie di ara blu che arriva a Rio e vive una serie di (dis)avventure, Rio ha incantato gli spettatori per il suo mix di azione, commedia, suoni brasiliani e musica pop contemporanea, aprendo inevitabilamente la strada ad un capitolo secondo, che vede il protagonista trasferirsi nella foresta amazzonica insieme alla compagna Gioiel e ai tre figli - Bia, Tiago e Carla - da lei avuti. Mentre cerca di adattarsi a un tipo di vita che non ha mai conosciuto, Blu dovrà vedersela ancora una volta contro il malvagio e vendicatico Miguel (il grande cacatua ciuffogiallo già antagonista del primo capitolo) e affrontare l'avversario più temibile di tutti: suo suocero Eduardo, un grande patriarca abituato a dettare regole di vita.
Contraddistinto da suoni latini molto vivaci, Rio 2 - Missione Amazzonia ha una colonna sonora scritta da John Powell e come produttore musicale esecutivo Sergio Mendes.
I PROTAGONISTI PRINCIPALI
Pensato per essere totalmente diverso nelle atmosfere da Rio, Rio 2 - Missione Amazzonia "costringe" i protagonisti ad abbandonare i loro comfort di città per sperimentare un'esistenza più naturale e consona alla crescita dei loro figli, per evitare che questi somiglino sempre più agli esseri umani e per far recuperare loro le loro origini da uccello. Nonostante le comodità offerte dalla casa degli umani Linda e Tullio, ormai sposati ma intenti ad esplorare l'Amazzonia alla ricerca di altri ara blu, Gioiel non ama più certi comportamenti che suoi tre pargoli hanno cominciato ad adottare e, incoraggiata dalle ultime scoperte dei suoi proprietari, spinge Blu a vincere ogni sua resistenza e a partire per la natura selvaggia, con al seguito gli inossidabili amici Nico, Pedro, Rafael e Luiz.Il primo shock che Gioiel e la sua famiglia affrontano in Amazzonia è dato dallo scoprire che il leader incontrastato degli ara blu appena riscoperti altri non è che Eduardo, il padre della stessa Gioiel. La riscoperta della famiglia di Goiel permette così di capire quale storia lei si porti dietro e quali problemi relazionali abbia con il padre, un patriarca con cui Blu e il suo umorismo non sembrano relazionarsi bene. Seppur felice di scoprire di essere diventato nonno, Eduardo lentamente comincia a disapprovare il comportamento del genero, che considera fastidioso per i suoi comportamenti fin troppo "umani".
Oltre che con Eduardo, nelle foreste amazzoniche Blu deve vedersela anche con Roberto, amico di infanzia di Gioiel. Esattamente all'opposto di Blu, Roberto è dotato di grande fascino e perdipiù canta in maniera soave, rappresentando con la sua perfezione molto apprezzata da Eduardo una seria minaccia per il legame tra Blu e Gioiel.
Mentre Blu è intento ad adattarsi alla nuova vita selvaggia, a confrontarsi con la disapprovazione del suocero e a preoccuparsi della possibilità rivalità in amore con Roberto, un'altra minaccia si profila all'orizzonte ed è rappresentata da Miguel. Dopo aver subito la più indegna delle umiliazioni alla fine di Rio, Miguel ha voglia di vendetta e segue Blu e Gioiel in Amazzonia. Teatrale com'è nelle sue aspirazioni di performer, Miguel ha ancora una volta al suo fianco la rana Gabi che, profondamente innamorata di lui, si vede respinta a causa del suo essere altamente tossica. Terzo componente della banda di Miguel è poi il formichiere muto Charlie, indispensabile aiutante sempre pronto ad intervenire se non viene distratto dalle formiche.
Note
Questa storia di un popolo blu nella giungla che combatte un’invasione tecnologica evita saggiamente scontate citazioni da Avatar e conferma, dal primo film, un taglio comico slapstick e soprattutto un gusto spettacolare da musical. Notevoli anche la partita di calcio aereo tra due stormi della foresta amazzonica e la selezione di nuovi talenti per il carnevale, dove gli animali della giungla interrompono l’audizione sbranandosi tra loro in modo esilarante, come può succedere solo in animazione. Tutto il resto purtroppo veleggia invece in territori consueti e risaputi, senza che il racconto superi il solito ambientalismo con annesso ritorno alle radici.
Trailer
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Commenti (1) vedi tutti
Personaggi belli (chi di più chi di meno), alcune gag esilaranti, ma niente di più. Storia spalmata su un'ora e quaranta, con buchi enormi nella parte centrale, e quindi noia. Blu resta comunque molto simpatico.
commento di Frantic