A parte la Scena dopo quasi 90' se non ricordo male assai da Macello,per il resto la Storia risulta assai noiosa e per nulla Horror.voto.1.

Più che horror un western d'attesa con finale decisamente violento e con almeno una scena oltre il limite del parossismo. Nativi spaventosi e crudeli da sembrare davvero dei mostri. Bene il cast con un impagabile Jenkins. Sorprendente.

originale e raccapricciante western-horror incentrato su una tribù di perfidi cannibali rifugiati in una remota vallata. Dunque non bastava aver rinchiuso in riserve i superstiti degli sfortunati pellerossa, non bastava averli rappresentati per decenni come feroci selvaggi? Ci serviva anche immaginarseli cannibali, esistiti semmai in Sud-America?

Film sostanzialmente low budget, una sorta di western con venature "gore". In parte un po'lento, ma sostanzialmente godibile. Per stomaci forti

Forse unico esempio di western-splatter che mi venga in mente. Essenziale fino... all'osso.

In una pacifica cittadina cominciano una serie di omicidi. Commessi da chi? E perché le vittime hanno il corpo squarciato?

Per trasmetterlo in prima serata , avranno tagliato la scena dello squartamento, forse inverosimile.

Durata 133', percepiti 428',ma credo che nel frattempo mi sia addormentata. Mi sono risvegliata giusto in tempo per gli scannamenti. Lento, inutile e sommario, da vedere in una giornata di pioggia così ci si consola che c'è di peggio nel creato.

Originale e sorprendente

Interessante miscela di generi ...

Variazione sul tema western, una specie di "Le colline hanno gli occhi" in tale chiave. Se ne apprezza lo sforzo, ma onestamente se ne faceva anche a meno. Dal finale, inoltre, era lecito attendersi di più, vista la lunga attesa.

Genere western - horror, cosa volere di più!!

Sul finire del XIX° secolo, da qualche parte negli ultimi scampoli del West ancora selvaggio, gli antenati di Snake Plissken, Lou Solverson, Jack Shephard, Nathaniel Fisher, Captain Spaulding e Hanzee Dent…

La trama ricorda il tredicesimo guerriero.L'inizio è lento e il film è troppo lungo, ma ha una buona recitazione, sequenze d'azione credibili ed effetti speciali eccellenti.

Film che vuole prendersi sul serio a tutti i costi apposta per rendere più atroce la satira finale, crudele e bellissimo anche se si poteva fare ancora meglio secondo me.

Un film che con qualche accortezza in più sarebbe potuto diventare una piccola perla del genere e non un semplice film che molto probabilmente ci scorderemo in tempi molto brevi se non per qualche piccola trovata interessante. Qui il link della mia recensione: http://mgrexperience.blogspot.it/2016/05/bone-tomahawk-di-s-craig-zahler.html

Ottimo film horror antropologico con ambientazioni western, molto introspettivo con personaggi ben tratteggiati (rimarrà impresso in particolare il vecchio vice sceriffo di “riserva”) e con dosi massicce di azione nel finale, piuttosto dure e crude, con ottimo dosaggio di suspense, paradossi, cinismo e sobrio eroismo. Da non perdere.

Un buon western-horror teso e con scene degne del più ispirato e sanguigno Deodato di fine anni '70. Kurt Russell si prepara fisicamente alle atmosfere tarantiniane the T.H.E. ma qui è decisamente un galantuomo. Buon cast tutto attorno a lui.

Bone Tomahawk è un particolare connubio tra western ed horror riesce nell'intento di divertire entrambi gli appassionati