Regia di Gabrielle Savage Dockterman vedi scheda film
Missing in America, un titolo con riferimenti al gergo militare “missing in action” cioè dispersi in azione, tratta appunto del dramma di alcuni reduci dal Vietnam che si sono volutamente dispersi o eclissati nei boschi della loro nazione. Nella foresta vivono in solitudine, con i traumi che una guerra può lasciare, uno di questi Jake (Danny Glover) vive in una baita di montagna, afflitto dal senso di colpa per la perdita di un giovane soldato che aveva sotto il suo comando. La sua vita cambia quando riceve la visita di Henry, un ex-membro plotone (David Strathairn). Henry sta morendo di cancro ai polmoni e gli lascia la figlia Lanny avuta da una donna vietnamita, la presenza della bambina sarà uno stimolo di riconciliazione con il passato di Jake. L' interpretazione di Danny Glover vale da sola la visione di un film che gioca molto sui sentimenti, fa riemergere il passato, i rapporti affettivi, ma soprattutto che rimarca la solidarietà dell'appartenenza, quella di essere un reduce di guerra.
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