Regia di Sylvester Stallone vedi scheda film
Più che un incontro di pugilato, uno scontro tra URSS e USA. Indovinate chi vince?
Al cinema può fare indubbiamente impressione, riuscendo a trascinare gli spettatori, soprattutto i più giovani, anche e soprattutto grazie alla dicotomica concezione di un mondo nel quale l'est è cattivo e l'occidente è buono. I tempi erano proprio quelli giusti per ottenere facili consensi. Per il resto è un vuoto assoluto, una superficiale americanata fatta di banali luoghi comuni e facile sentimentalismo. Il bullo Rocky, il "vero" pugile sporco e incazzato che lo si amava contro Apollo Creed (che per massimo scorno si fa pure morire ad inizio film) si è tristemente trasformato nel modello plastico, lucido e palestrato che ogni rivista di moda vorrebbe avere in copertina o negozio di intimo in vetrina. Addio sobborghi e sudore... troppo poco fashion. Superfluo.
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