Regia di Bryan Singer vedi scheda film
Personalmente lo ritengo, se non il migliore della "saga", almeno al livello di FC e un filino sotto a X2 che ha il pregio, secondo me, di essere più "completo" come storia e costruzione della stessa oltre che più coinvolgente come trama.
Un bel film, che ha un buon inizio e che mette ben in mostra le premesse del film senza eccessivi preamboli (c'è chi avrebbe voluto maggiori scene e "dettagli" sul mondo distopico del futuro ma secondo me sarebbe stato invece un errore eccedervi troppo) e che prosegue abbastanza spedito per quasi tutto il film, la seconda parte è un pò meno coinvolgente ma non scade mai ed è funzionale allo sviluppo dei personaggi e delle conseguenze degli eventi raccontati e, quindi, sugli sviluppi dei personaggi stessi.
Purtroppo anche in questo film, ma direi che è "tradizione" degli X-Men in versione cinematografiche, molti dei Mutanti che vi compaiono, specie quelli "nuovi" del futuro, sono molto semplicemente delle comparse o poco più e questo esplicita notevolmente la possibile empatia riscontrabile con i relativi "decessi".
Anche se, in questo caso, la cosa è maggiormante giustificabile dal fatto che l'ambientazione futuribile ha l'unico scopo di essere l'incipt della storia stessa (che però si svolge principalmente nel passato) e dell'evidente funzione di questi di essere personaggi "sacrificabili" nel tentativo di rendere intriganti e spaventose le implacabili Sentinelle del futuro, obiettivo tra l'altro che ritengo abbastanza riuscito.
Tentativo meno riuscito, invece, per quel che riguarda le loro "antenate" del passato dal design piuttosto anomalo e ben poco accattivante oltre che, nel contesto stesso della storia, abbastanza inutili.
Riguardo sul fatto che sia un film "freddo" è comunque un film di Bryan Singer che ha un suo modo di dirigere un film (anche grazie agli stessi "collaboratori" con cui sceglie di lavorare) che si presta benissimo a questo tipo di definizione anche se, in questo caso, mi è sembrato esserlo stato molto meno del solito, soprattutto rispetto ad altri suoi film.
Molto buona, ma non poi così superlativa, l'interpretazione dei personaggi principali che ormai aderiscano perfettamente ai relativi personaggi e mi riferisco principalmente al "trio" Hugh Jackman/James McAvoy/Michael Fassbender.
Maggiormente sacrificato invece il personaggio di Bestia a cui Nicholas Holt regala una performance in linea con la (poca) visibilità del personaggio piuttosto anonima, relegato a semplice maggiordomo di Xavier (decisamente migliorato comunque il "trucco" del personaggio rispetto a quello di FC e molto più simile a quello di XM3).
Il personaggio di Mystica è piuttosto centrale nella storia ma a cui Jennifer Lawrence dedica una prova piuttosto "normale" e composta. Credo che la jenniferona non abbia mai davvero trovato la chimica giusta con il suo personaggio e penso che l'intera saga, alla lunga, ne abbia risentito anche parecchio, soprattutto dopo la sua "promozione" a character protagonista (assoluntamente non preventivato dalla FOX) in seguito al successo e alla crescente popolarità dell'attrice e quindi alla necessità di sfruttarne ad ogni costo il nome.
Il personaggio di Bolivar Trask/Peter Dinkegle dovrebbe essere il "cattivo" del film (e dico "dovrebbe" perche alla fine il vero "scontro" è ancora e per l'ennesima volta tra l'ideale umanista di Xavier e il pragmatismo cinico di Magneto) ma si rivela, nonostante un paio di scene realizzate allo scopo di creargli una qualche caratterizzazione (non riuscendovi particolarmente), un personaggio marginale e anche, purtroppo, irrilevante (vanificando completamente il colpo di genio di scritturare per la parte Dinkegle e che lasciava presagire invece ben altri sviluppi).
Alla fine invece è “soltanto” lo scienziato (pazzo) & creatore delle Sentinelle che un giorno distruggeranno i mutanti e quindi l'obiettivo omicida di Mystica e questo è tutto il contributo del personaggio alla storia quando invece avrebbe potuto essere molto più interessante (stesso errore commesso successivamente in Logan con lo scienziato interpretato da Richard E. Grant. Evidentemente la FOX non è mai stata particolarmente interessata ad approfondire certe tematiche fondamentali invece nei fumetti degli uomini X).
La scena conclusiva del film relativo al "ritorno" della coscienza di Logan in un 2023 alterato dalle vicende del passato e con l'apparizione degli interpreti (morti e non) della "serie classica" (la possiamo chiamare così?) credo sia stata molto semplicemente un "omaggio" del regista regalando un "harry end" a quelle storie e a quegli interpreti che, con poche eccezioni, dovranno lasciare il posto ai nuovi e che poi è anche lo scopo neanche troppo "nascosto" di questa pellicola (anche celebrativa del franchise).
VOTO: 7
P.s. Il "procedimento" che Hank ha inventato per il Prof. X per permettergli di camminare e che blocca, temporaneamente, i suoi poteri e che Hank usa su se stesso per controllare la propria "mutazione" non è, come viene rivelato nel finale quando una abbondante dose della stessa viene usata da Hank per sfuggire a una Sentinella rivelandosi ai suoi sensori come semplice "umano", un pò troppo simile alla "Cura" di XM3?
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Per me invece è un 10 pieno, un CAPOLAVORO sì sì, lo dico senza troppe remore, il miglior capitolo della saga mutante e il miglior cinecomic mai fatto, certo, ci sono altri potenziali concorrenti dagli spider-man di Raimi, ai batman di Burton e Nolan, agli hellboy di Del Toro, ma qua Bryan Singer da il massimo secondo me e supera i suoi X-men dei primi anni 2000 per dare una degna conclusione e riavvio della saga che poi è finita vergognosamente con X-men Dark Phoenix.
Le critiche che muovi non le condivido tutte, credo che il pathos, il pacing, le interpretazioni anche quelle minori siano tutte al massimo della loro funzionalità nel infondere carisma e drammaturgia alla storia raccontata, che è poi uno dei cicli più interessanti dei fumetti mutanti.
Mystica concordo che abbia stravolto un po' la sua natura con questa sua nuova centralità che poi è stata problematica per i capitoli successivi, ma in questo film il suo ruolo centrale è perfetto sotto tutti i punti di vista, una via di mezzo tra Magneto e Xavier come lo è Logan, personalità di mezzo perfetta per bilanciare il grande carisma di Mcavoy e Fassbender (mostruosi e degni eredi di Mckellen e Stewart).
Sul PS hai ragione, credo sia una voluta citazione a quella cura di cui tanto ricercava in XM3, poi Bestia ha sempre voluto cambiare il suo aspetto fisico, tant'è che c'era una scena tagliata del film dove lui e Mystica si rincontravano e facevano l'amore "mutandosi" nel mentre ;)
Alla prossima e complimenti per la tua critica e disamina recensione ;)
Grazie per i complimenti. Riguardo a Mystica non mi riferivo specificamente a questa pellicola ma più in generale (un aspetto che per il futuro del franchise si dimostrerà quasi autolesionista) ma non sono comunque mai riusctito ad apprezzarla veramente in questo ruolo, anche in questa pellicola che è sicuramente, tra tutte, la sua interpretazione migliore.
Riguardo a McAvoy e Fassbinder niente da dire.. tanto di cappello!
Prego te li meriti, è interessante il tuo punto di vista più oggettivo del mio in quanto fan della saga ;)
Eh sì l’autolesionismo è tipico di questa saga, come rimuovere personaggi a caso e fare confusione con le varie timeline, ma alla fine con questo film tutto si rimette a posto, anzi, poteva chiudersi qui l’avventura mutante e nessuno avrebbe detto niente e invece...
Commenta