Regia di Matt Reeves vedi scheda film
In controtendenza rispetto alla maggioranza dei commenti della community, non posso fare a meno di testimoniare la mia delusione.
Perché l’incredulità è stata molta, ma, senza l’annessa sospensione, rimane una sensazione sgradevole.
Non può (per definizione) la (buona) forma del comparto CGI dare sostanza.
L’intelaiatura regge il peso del vuoto.
Spinto alla visione del film dall’apprezzamento che avevo nutrito per il suo prequel, ho percepito da subito i limiti dell’operazione.
Il piattume e la pochezza della scrittura (a 360° e non solo nella definizione dei profili sociali dei personaggi coinvolti) è palmare; la trama risulta infarcita di forzature, banalità (la casualità dell’incontro dopo pochi anni e la netta polverizzazione delle distanze geografiche; per non parlare della colonia degli umani massa di anonimi “acefala”, ma equipaggiata di tutto punto)… e che dire delle “smargiassate” da blockbuster “cafone” (su tutte quelle dell’assedio, imposto da Koba, a scimmie che pur non avendo mai maneggiato armi sono da subito in grado di sparare con fucili militari; Gold Scorpio)?
Ma anche il fulcro valoriale (ennesimo scontro di razze/civiltà, con annessa affermazione - che trascende i confini genetici e fenotipici - di principi comuni) appare frusto ed incapace di rinnovare interesse, o anche solo curiosità. Messaggio di solidarietà fra popoli/razze ecc. riciclato malamente…
e spazzato via dalla rivoluzione civica dell’America che Hollywood dipinge in bianco e nero: quella che alle urne vota (se vota) abomini alla "Trumpusconi" e che - mentre ci dà una lezione di democrazia (soprattutto a chi, per l’appunto, ha scelto di non scegliere) - condanna l’umanità intera.
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