Regia di Anna Lajolo, Guido Lombardi, Alfredo Leonardi vedi scheda film
Documentario composto essenzialmente da interviste a italiani che si sono trasferiti a Berlino per poter lavorare e quindi vivere dignitosamente.
Il collettivo Videobase, formato da Anna Lajolo, Guido Lombardi e Alfredo Leonardi, ha operato principalmente nella prima metà degli anni Settanta girando documentari sicuramente spartani dal punto di vista della forma, ma altrettanto significativi nei contenuti. Il diritto alla casa (Il fitto dei padroni non lo paghiamo più, 1972), l'occupazione operaia (Omsa sud, dopo un anno di lotta, 1974) e ora anche l'emigrazione degli italiani in questo Lottando la vita (Lavoratori italiani a Berlino): il trio di cineasti, evidentemente impegnato politicamente a sinistra, ha il pregio di puntare in maniera diretta al cuore delle problematiche trattate, coinvolgendo senza commenti esterni (ma con domande mirate, naturalmente, che portano il discorso sugli argomenti desiderati dagli autori) una serie di intervistati scelti in modo sostanzialmente casuale. Le esperienze degli italiani a Berlino raccontate in questo film non sono naturalmente onnicomprensive della situazione dei nostri immigrati nella capitale tedesca, ma offrono comunque un interessante quadro delle motivazioni che li hanno spinti a lasciare l'Italia e delle difficoltà che hanno incontrato in tale fondamentale percorso di vita; il lavoro è importante soprattutto per come aiuta a definire il concetto di 'straniero'. Cento minuti in bianco e nero, film restaurato dal Dams di Udine (sede di Gorizia) nel 2012. 6/10.
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