Regia di Paul Verhoeven vedi scheda film
Nel futuro il corpo di un poliziotto caduto in servizio viene utilizzato per creare un nuovo tipo di poliziotto robot. Ma mano a mano i ricordi della sua vita umana iniziano a riaffiorare. (Ri)scoprirà chi le voleva bene e scoprirà un complotto che...Le cose meccaniche hanno un anima? Lavorando con i sentimenti e il sangue il regista olandese trapiantato in America, dopo che gli yankee si erano accorti del suo talento, realizza un grande saggio umano tra il poliziesco, lo splatter, la favola di PINOCCHIO, i cartoni animati di fantascienza e gli intrighi industriali. Metafore intellettuali in una (pregevole) confezione di intrattenimento fu un grande successo in tutto il mondo nel 1987, tanto da guadagnarsi 2 sequel (il secondo carino, l'altro 'nsomma!!!). Riproposto 10 anni dopo nelle sale in una versione director's cut vietata ai minori di 18 anni (ristampata ultimamente in una edizione cofanetto di 2 dvd!) con scene tagliate dalla prima versione. In tv circola la versione uscita al cinema (e in vhs RCA Columbia) nel 1987. L'edizione VM 18 anni uscita in vhs con il marchio Cecchi Gori (ricercatissima dai collezionisti) è ormai fuori catalogo da anni ed ormai di difficile reperibilità. Circola anche con il titolo ROBOCOP- IL FUTURO DELLA LEGGE.
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