Regia di Frank Capra vedi scheda film
Il film risente certo dell'orgoglio americano di essere padri della democrazia e della giustizia, ma non si ferma alla mera retorica, anzi. il parallelo che più mi sembra calzante è quello con "Quarto Potere". Gli USA tratteggiati dalla pellicola sono una massa guidata dall'élite che controlla risorse e massmedia, che costruzisce e nomina i candidati ratificati nel metodo delle primarie e dell'election day. Il protagonista, creato dal nulla, nel nulla svanisce, fatto salvo un messaggio finale di speranza, inevitabile per il lieto fine. Più che celebrare il sistema, insomma, mi sembra un'opera che, negli standard recitativi molto pompati dell'epoca, trasmette un resoconto verosimile anche ai tempi di oggi
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