Regia di Tsz Ming Wong vedi scheda film
Badges of Fury è un film di Hong Kong (realizzato soprattutto con risorse cinesi, in particolare modo troviamo la Beijing Enlight Pictures, una product company cinese molto importante) del 2013 diretto dall'esordiente Wong Tsz-ming.
Interessante il cast dalla super star Jet Li a Wen Zhang attore cinese del 1984 che sta ottenendo sempre più successo (tra gli addetti ai lavori è noto per la sua elevatissima professionalità)
Sinossi: Ad Hong Kong si stanno verificando misteriosi incedenti mortali, infatti le varie vittime vengono trovate con uno stranissimo sorriso stampato sul volto, la polizia dovrà far chiarezza...
Parliamoci chiaro, Badges of Fury è rivolto soprattutto a chi conosce bene il cinema di Hong Kong; regista e produzione hanno deciso di creare un prodotto di puro entertainmet scegliendo uno stile che si avvicina moltissimo a quello di Stephen Chow ed il suo inimitabile Mo Lei tau.
Il film tuttavia, e questo è doveroso evidenziarlo, ha davvero tantissimi difetti:
- Partiamo da una trama davvero esile e con uno svilppo alquanto grossolano
- Regia abbastabza scialba, inoltre Wong Tsz-ming ha deciso di abusare tantissimo del digitale e della tecnica del wirework
- Risvolti drammatici (fortunatamente sono pochi) inseriti in maniera quasi casuale risultando banali e mal gestiti
- Esclusivamente rivolto a chi conosce il cinema hongkonghese
Dopo aver letto tutti questi difetti probabilmente vi aspetterete una bocciatura totale ma signori vi state sbagliando alla grande, se visto con la giusta mentalità ed un pizzico di preparazione riderete alla grande (come il sottoscritto)
Badges of Fury è un prodotto che punta tutto sulla citazione a partire dal nome del personaggio di Jet Li ossia Huang Fei Hong; il nome è un omonimo parodico di Wong Fei Hung, soggetto emblematico e protagonista assoluto della saga di Once Upon a Time in China, interpretato proprio da Jet Li.
Dalla citazione si passa all'autocitazione; durante una conversazione tra il personaggio diJet Li ed un agente governativo, quest'ultimo evidenzia il grave problema della pirateria e sottolinea come alcuni dei film più piratati siano Fearless e Flying Swords of dragon gate subito dopo l'agente afferma di aver già visto il suo volto (infatti Jet Li era il protagonista di entrambe le pellicole).
Badges of Fury è un film folle e troviamo addirittura riferimenti cross-mediali, dall'universo degli Looney Tunes fino ad arrivare al mondo videoludico, più precisamente al genere platform.
Le coreografie sono abbastanza belle (dopo tutto questa mansione è stata affidata al veterano Corey Yuen), divertentissima la sequenza di inseguimento bici-taxi, inoltre si segnala un dialogo incredibilmente spassoso: un agente di polizia afferma che la saga di Young and Dangerous diretta da Andrew Lau sia in realtà prodotta dalle triadi mentre la saga di Police Story è prodotta dalla polizia di Hong Kong che ha trasformato Jackie Chan in una grande star.
Bene anche il cast, Jet Li si diverte e non si prende sul serio, lasciando ampio spazio al collega Wen Zhang che assomiglia molto allo Stephen Chow degli esordi.
Il film è caratterizzato anche da numerosissimi camei e si passa con nonchalance da Micheal Tse al grande Lam Suet.
Concludendo Badges of Fury è un film che si presenta come un prodotto senza senso ma in realtà è diretto ad un preciso pubblico (certo la produzione optando per uno stile alla Chow pensava anche al mercato estero poichè i film di Chow vendono molto, anche se non tutti capiscono il vero senso delle opere) .
Action-comedy demenziale e simpatico, ideale se state cercando un qualcosa di tranquillo e allo stesso tempo originale.
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