Regia di Richard Lester vedi scheda film
La saga dell'arciere della foresta di Sherwood e la sua faida col malvagio sceriffo di Nottingham come non si era mai vista al cinema.Un cinema che rivela le debolezze delle leggende(un Robin ormai in la'con gli anni,ingrigito e con calvizie incipiente,una Marian non solo decorativa ma adulta e pensante),che ironizza sull'eta'dei suoi protagonisti e che si concede il lusso di un finale di assoluta poesia in cui Robin scaglia una freccia ed esprime il desiderio di essere sepolto insieme a Marian nel punto in cui la freccia avrebbe toccato terra.Il monologo riservato a Audrey/Marian è da lacrima,l'aura malinconica del film,la bravura degli interpreti e dozzine di altre cose lo fanno considerare a pieno diritto un capolavoro.....
Lontano dai glamour bondiano,spesso a glutei ignudi recita con bravura assoluta
Fiera e decisa,brava come al solito
Uno sceriffo che nutre rispetto per Robin
Grande attore spesso sottoutilizzato
Piccola parte e neanche cosi'simpatica
Firma il suo capolavoro
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta