Regia di Ryan Gielen vedi scheda film
SURPRISE PARTY TURTLE HILL BROOKLYN, di Ryan Gielen, è un piccolo film indipendente che raccolta la “Festa di compleanno per il caro amico Will” un trentenne newyorkese festeggiato dal proprio fidanzato di origini messicane, che gli organizza un party nel grazioso appartamento a piano terra con giardino che i due dividono in una tranquillo e verde quartiere di Brooklyn. Pochi amici, una decina, ma uniti e solidali: coppie gay, etero e single impenitenti, per festeggiare il bel Will, amato da molti, cosciente della propria avvenenza, ma non così tanto da poter pensare che il suo tenero e doce fidanzato non possa averlo tradito con una storia clandestina, che verrà scoperta proprio durante la festa. A complicare la situazione l'arrivo a sorpresa in casa del ragazzo della sorella, ignara della condizione sessuale del protagonista, almeno fino al momento in cui entra, con marito e bambina piccola, in casa del fratello scoprendolo in atteggiamenti affettuosi col fidanzato vestito con un vistoso kilt scozzese.
Un piccolo film, dicevamo, che non può non ricordare, almeno nelle linee guida, il celeberrimo e capostipite di un filone, film di William Friedkin storpiato poco sopra non certo a caso.
Impossibile e crudele raffrontare le due opere: questa davvero piccola e leggera, recitata forse approssimativamente, ma anche viva e vitale in certi momenti di intesa ed affiatamento, in cui il valore dell'amicizia e del gruppo accorrono solidali e potenti a salvaguardia di destini ed equilibri che vacillano.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta