Divergent

Trama

In un futuro distopico, in base alle caratteristiche delle loro personalità gli individui sono raggruppati in varie fazioni. La sedicenne Tris Prior (Shailene Woodley), invece, non appartiene a nessun gruppo e rientra tra coloro che vengono definiti "divergenti". Scoprendo una cospirazione tesa ad eliminare tutti i divergenti, Tris dovrà capire cosa li rende così pericolosi prima che sia troppo tardi.

Approfondimento

DIVERGENT: IL PRIMO CAPITOLO DELLA SAGA DI VERONICA ROTH

Diretto da Neil Burger e sceneggiato da Evan Daugherty e Vanessa Taylor, Divergent si basa sull'omonimo romanzo di Veronica Roth ed è il primo capitolo di una storia che mischia fantascienza, azione, avventura e thriller, ambientata a Chicago in un distopico e imprecisato futuro. In un mondo dove le persone sono divise in fazioni ognuna delle quali è basata su una differente virtù, la sedicenne Beatrice "Tris" Prior apprende di essere una Divergente e di non poter mai far parte di nessun gruppo in particolare. Quando poi scopre che esiste una cospirazione guidata dalla leader degli Eruditi Jeanine Matthews per eliminare tutti i Divergenti, Tris deve imparare ad avere fiducia nel misterioso Tobias "Quattro" Eaton, con cui dovrà tentare di capire per quale motivo essere divergente sia considerato così pericoloso. Concepito dalla Roth nel 2006 durante il primo anno di college e pubblicato nel 2011, Divergent - considerato come una sorta di Hunger Games che incontra Matrix - è divenuto in breve tempo un best seller mondiale, a cui hanno fatto seguito altri due capitoli (Insurgent ed Allegiant) capaci di vendere oltre 11 milioni di copie e di diventare un fenomeno young adult quasi alla stregua di Twilight. Nonostante l'ambientazione futuristica, Divergent è soprattutto la storia della crescita di una giovane donna, posta di fronte a quesiti universali che riguardano la sua appartenenza e il senso di fedeltà al gruppo  alla famiglia.

LE CINQUE FAZIONI

Le fazioni che compongono la società futuristica di Divergent sono essenzialmente cinque: gli Intrepidi, gli Abneganti, gli Eruditi, i Pacifici e i Candidi. Gli Intrepidi comprendono gli individui più coraggiosi e, sempre pronti a mettersi alla prova contro ogni paura, si occupano di difendere la popolazione. Gli Abneganti sono invece altruisti e caritatevoli, hanno scelto di rinunciare a molte delle cose materiali e al lusso e hanno un atteggiamento molto zen, motivo per cui occupano posizioni governative. A rappresentare la minaccia maggiore in Divergent sono gli Eruditi: intelligenti, freddi e convinti che il valore della conoscenza stia sopra ogni cosa,  credono che sia possibile controllare la natura umana attraverso la scienza.I Pacifici si caratterizzano per il loro amore e la loro gentilezza e sono soprattutto contadini felici, assistenti sociali e consulenti, che si preoccupano di diffondere il bene. La rimanente fazione dei Candidi, infine, valorizza l'onestà: senza filtrare mai quello che pensano, dicono la verità ad ogni costo e si occupano soprattutto di legislazione. Ogni fazione, però, ha anche dei lati negativi, che nel corso della storia riservano risvolti inaspettati.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Nata abnegante, Tris non si sente a suo agio nella fazione e il suo carattere le fa credere di appartenere agli Intrepidi. Divertenti, senza paura, selvaggi e fuori controllo, gli Intrepidi hanno ciò Tris brama più di ogni altra cosa al mondo: la libertà. Passare dagli Abneganti agli Intrepidi, però, non è indolore dal momento che Tris ama la sua famiglia, i genitori Andrew e Natalie (con il volto di Tony Goldwyn e Ashley Judd) e il fratello Caleb (interpretato da Ansel Elgort). In più, nonostante le sue aspirazioni, dal test attitudinale per individuare a quale fazione appartiene Tris apprende di essere una divergente e di rappresentare una minaccia per una società che inquadra tutti quanti in maniera conforme e rigida. Interpretata da Shailene Woodley e presente quasi in tutte le scene di Divergent, Tris va incontro a una trasformazione lenta che la porta dall'essere una persona molto mite e timida al divenire un'eroina altruista, coraggiosa e forte, attraverso duri allenamenti fisici e una rigorosa formazione mentale. Durante l'iniziazione come intrepida, Tris conosce nuove amici ma anche il misterioso Quattro, impersonato da Theo James e chiamato così per via delle sue sole quattro paure. Quattro, cui viene affidata l'istruzione di Tris, ha alle spalle una storia molto dolorosa e, come lei, è nato tra gli Abneganti prima di spostarsi tra gli Intrepidi. Incredibilmente duro durante gli allenamenti da marines che sottopone ai nuovi Intrepidi, Quattro ha diversi segreti che tiene ben nascosti e non permette facilmente agli altri di avvicinarsi a lui. Sebbene non sia il principe azzurro delle favole, a poco a poco tra lui e Tris nasce un sentimento tenero che permette ad entrambi di comprendersi.
Il pericolo maggiore in Divergent è dato dalla cospirazione ordita dal leader degli Eruditi Jeanine Matthews, portata in scena da Kate Winslet (nelle parti inedite di un villain). Vero e proprio genio, Jeanine è colei che ha inventato e messi a punto tutti i sieri e le tecnologie che determinano a quale fazione appartengono le persone. Consapevole della minaccia rappresentata dai Divergenti, dà loro la caccia con tutte le sue forze e desidera portare gli Eruditi ad avere il controllo della società, rovesciando il potere e il controllo degli Abneganti. Manipolatrice e furba, è una sorta di Hitler in gonnella, che vuole mantenere pure le fazioni.
I giovani attori Miles Teller, Zoë Kravitz, Ben Lloyd-Hughes, Christian Madsen e Amy Newbold interpretano le parti di Peter, Christina, Will, Al e Molly, che come Tris entrano a far parte degli Intrepidi e si sottopongono alla dura formazione. Tra di loro, il più crudele è Peter, perfetta nemesi di Tris che, mosso dal suo spirito competitivo, ha abbandonato i Candidi per soddisfare la sua sete di manipolazione e potere. A interpretare Marcus, leader degli Abneganti e violento padre di Quattro, è stato invece chiamato Ray Stevenson mentre a dar vita ai personaggi dei tre divergenti Eric, Tori e Max (che assumeranno maggiore importanza in Insurgent) sono infine Jai Courtney, Maggie Q e Mekhi Phifer.

Note

"Divergent", tratto dal romanzo di Veronica Roth, affronta in forme addirittura didascaliche la necessità di ripensare l’ordinamento sociale. Divisa in classi, la società riscopre come possibile orizzonte totalitario lo spettro del funzionalismo come un determinismo ineluttabile. Ed è in questo contesto che assume un valore didattico l’affermazione della propria individualità come elemento di discontinuità rispetto alle strategie del potere. Discontinuità che mette in discussione il tabù del conflitto che torna a essere pratica libertaria (non a caso il prossimo capitolo s’intitola "Insurgent"). I critici possono anche storcere il naso, ma sono queste le storie che vanno per la maggiore oggi. E una ragione (politica?) ci dovrà pur essere.

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