Trama
Mentre due yakuza stanno aspettando in un garage il ritorno dei loro capi, due ragazzi e una ragazza li assalgono per impadronirsi di una valigia che credono piena di denaro. Messo fuori combattimento il primo, tagliano il braccio al secondo per prendere la valigia che tiene ammanettata al polso. L'agente Rei (Natsuki Ozawa), della Sezione Zero, un ramo segreto del dipartimento di Polizia di Tokyo, tenta di fermarli e ne ferisce uno, ma i tre riescono a fuggire dal garage a bordo dell'auto della banda appena derubata, grazie anche all'intervento del gangster appena mutilato, che probabilmente scambia la poliziotta per una degli aggressori. Rei lo elimina ma torna a casa a mani vuote. L'intrusione inattesa dei ladruncoli in realtà ha rovinato i piani della Sezione Zero che era sulle tracce dei malavitosi da mesi. Nella borsa non c'è denaro, ma certificati azionari, il cui furto potrebbe avere forti ripercussioni politiche. Inizia così la caccia ai tre ragazzi, sia da parte di Rei che della banda mafiosa.
Note
Secondo della serie di films dedicati a Zero Woman, l'agente segreto con licenza di uccidere, a partire dal 1995, dopo l'episodio isolato Zero Woman: Red Handcuffs del 1974. Il personaggio, tratto da un manga, e soggetto ogni volta a piccoli cambiamenti [qui ha il volto di Natsuki Ozawa], non è mai stato interpretato due volte dalla stessa attrice.
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