Regia di Dan O'Bannon vedi scheda film
Dan O’Bannon è un nome che purtroppo ancora oggi risulta sconosciuto ai più, fu principalmente uno sceneggiatore ed effettista, la mente che partorì Alien e Dark Star tra i tanti. Nel 1985 esordisce alla regia con questo horror comedy in cui i richiami ai film di Romero sono espliciti.
Freddy è un ragazzo da poco assunto in una piccola società scientifica, mentre il suo superiore gli fa visitare i magazzini gli confessa che il film di George Romero, ”La notte dei morti viventi”, è basato su una storia vera e proprio all’interno del magazzino, in un barile, c’è un cadavere che in passato si era risvegliato. Accidentalmente il barile si fora ed esce del gas che farà risvegliare tutti i morti della cittadina.
La pellicola è un susseguirsi di situazioni esilaranti, di uccisioni ingegnose e di morti assurde.
O’Bannon mostra per la prima volta degli zombie iperveloci e aggressivi, all’opposto di quelli romeriani, che saranno protagonisti di altri grandi film come “28 giorni dopo”. A rendere il tutto ancora più memorabile è la colonna sonora glam e post punk, indimenticabile la scena del risveglio dei morti dalle tombe con in sottofondo Tonight dei SSQ, una sequenza stracult che si sussegue allo spogliarello di una punk all’interno del cimitero.
La sceneggiatura di O’Bannon è formidabile, ogni comparsa riesce a restare impressa nello spettatore. Tutti i personaggi vengono rappresentati con un’estrema ironia, tutti sembrano impacciati non comprendendo ciò che gli sta accadendo.
Ovviamente la forza del film sta nel prendersi poco sul serio, nel parodiare i film romeriani. Tuttavia come in ogni zombie movie che si rispetti ci sono delle schegge di politica, all’inizio della storia sono poco presenti, un paio di battutine qua e là a militari e poliziotti ma nel finale (che non spoilero) la critica politica è ampia, mantenendo i toni ironici del film, O’Bannon ci regala una conclusione cattivissima.
Il ritorno dei morti viventi è un gioiello dell’ horror comedy, un cult che ha ispirato tantissimi altri film tra cui L’alba dei morti dementi. Da vedere assolutamente.
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