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L'intrepido

Regia di Gianni Amelio vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su L'intrepido

di axe
5 stelle

Antonio Albanese interpreta un personaggio che vive facendo il "rimpiazzo", di chi, per propri motivi, non può presentarsi a lavoro, sostituendolo nella propria mansione - generalmente, un'attività semplice - per un'ora o un giorno. Sullo sfondo, una grande città del Nord Italia, in una stagione fredda; la crisi economica; un contesto familiare difficile; personaggi complessi e problematici. Nonostante le difficoltà, però, il protagonista del film tiene duro, ed ha cura per le persone che lo circondano.Il grande pregio che ho trovato in quest'opera è la caratterizzazione del protagonista, una personaggio che Antonio Albanese, con il suo aspetto bonario, interpreta a perfezione: nonostante l'apparente ingenuità egli conosce bene ed elabora le difficoltà della vita, propria ed altrui, e non si risparmia nell'aiutare le persone a lui care, non solo con il dialogo ma anche con atteggiamenti, silenzi, una semplice vicinanza, a volte riuscendo, a volte no, e pertanto dolendosene. I suoi interlocutori sono la moglie, dalla quale è separato; una ragazza, un po' misteriosa, che finisce per non sopportare più il fardello dei casi della vita; il figlio, un musicista sofferente di attacchi di panico, che, pur essendo estremamente affezionato al padre, non sempre ne sopporta l'attenzione. L'ambiente nel quale agisce il protagonista è una Milano fredda, indifferente alla sorte dei propri abitanti, specchio di un'Italia in difficoltà economica e sociale. Il regista si sofferma a lungo sulle scene, indugiando con piglio quasi documentaristico su esse. I toni iniziali qualificano il film come una commedia agrodolce, che poi sfocia nel dramma; nonostante ciò, il messaggio ultimo del film - trasmesso da una sequenza finale un po' "nebulosa" è di speranza, perchè ci mostra come nonostante le grandi e piccole tragedie con le quali entra il contatto, il protagonista non si arrenda, perseguendo con tenacia i propri scopi. L'aspetto che mi ha deluso, di questo film, è l'inconsistenza della trama. Oltre al grande affresco del personaggio principale e del suo ambiente, infatti, non vi è altro. Si verificano pochi eventi, prevedibili, estremamente funzionali allo studio che il regista fa del suo personaggio, e questa cosa in parte ha deluso le mie aspettative.

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