Regia di Gianni Amelio vedi scheda film
Insolito lavoro di Amelio,pieno di situazioni sociali e umane.
Disoccupato cronico,Antonio (Albanese sempre bravo) fa il "rimpiazzo" mandato dal laido titolare di una palestra a sostituire chi non puo' presentarsi al lavoro.Ambientata in una insolita e post-moderna Milano,ben fotografata da Bigazzi il film insegue la crisi di lavoro dei nostri giorni usando un tono da commedia mista ad amarezze private(il protagonista e' diviso dalla moglie e ha un cattivo rapporto con il figlio)un po' Chaplin e un po Toto' il bravo Albanese interpreta a dovere un personaggio quasi surreale ,pero' sono dell'opinione che questo tono che copre l'intero film non sia nelle corde del grande "maestro" Amelio,piu' a suo agio nel dramma o nel documentario.Comunque da vedere.
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