Regia di Donnie Yen vedi scheda film
Discreto dramma di arti marziali interpretato e anche diretto da Donnie Yen, che dietro la macchina da presa mostra un po' di sicurezza in più rispetto ai precedenti BALLISTIC KISS e LEGEND OF THE WOLF. Donnie Yen interpreta Tong Shan, un giovane medico di Shanghai che si reca in un povero villaggio assieme al suo assistente per offrire aiuto nella malmessa clinica del posto. Qui la popolazione locale è terrorizzata dai soprusi degli uomini del ricco Yue Lo, il quale si scontra presto con Tong. La rivalità tra i due accresce dal momento che entrambi godono di un'eccelsa abilità nelle arti marziali, non riuscendo quindi a sconfiggersi a vicenda. La situazione si rasserena dopo che Tong cura la sorella di Yue, ridandole la voce e innamorandosi ricambiato di lei. Quando però nel villaggio vengono trovati diversi cadaveri di bambini privi di alcuni organi, Tong inizia a sospettare l'esistenza di un traffico illegale al riguardo e che Yue ne sia coinvolto... Il Donnie Yen regista non mi ha mai fatto impazzire, anche in questo caso infatti la storia viene sviluppata in modo piuttosto semplice e con atmosfere mai veramente intense. Il ritmo però si fa fin da subito ben sostenuto e scorrevole, con sequenze ipercinetiche eccellentemente coereografate e rese ancor più spettacolari dalle abilità degli attori. Pur non mancando qualche effetto speciale, soprattutto i combattimenti tra Donnie Yen e Yu Rogguang nel ruolo dell'antagonista appaiono sicuramente esaltanti. La rappresentazione delll'azione riesce quindi a porre in secondo piano la grossolanità con la quale si affrontano gli aspetti dramamtici, oltre che la storia d'amore senza lieto fine tra il protagonista e la sorella del suo nemico. Poteva venirne fuori un titolo di maggior spessore visti i risvolti tragici del soggetto, ma anche in questo modo riesce comunque a far trascorrere 90 minuti piacevoli senza mai annoiare. Consigliato ai fans dell'attore
Tra gli attori migliori in questi ruoli
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