Lilly (Anjelica Huston) non è più una fanciulla, ma è ancora attraente e di mestiere piazza scommesse per un potente boss. Roy è suo figlio (John Cusak), un piccolo truffatore che vive alla giornata. Myra (Annette Bening) è giovane, sexy e sa bene quel che vuole dalla vita. Il destino dei tre si intreccia e per loro non c'è più speranza. Stephen Frears prende un romanzo di uno scrittore maledetto come Jim Thompson ("Getaway" e non solo) e gira uno dei film più velenosi e malinconici degli ultimi anni. Memorabile la sequenza finale con un cadavere, un mucchio di soldi sporchi di sangue e Anjelica Huston che li raccoglie, quasi in trance.
In questo film neanche gli attori sembrano convinti dei loro ruoli. La regia cerca di tenere sveglio lo spettatore usando il corpo della Benning (indubbiamente la cosa migliore del film) e qualche scena cruenta ma non basta.
Rischiose abitudini è da annoverare fra i migliori risultati di Stephen Frears, qui in uno dei suoi primi film completamente girati in America e prodotto dal grande Scorsese. E' anche uno dei migliori esempi di film noir degli anni '90, tratto da un romanzo del grande Jim Thompson: la trama racconta le peripezie di un piccolo truffatore che si innamora di una squinzia bionda dedita a… leggi tutto
“Rischiose abitudini” non è solo il titolo di un bel film, ma anche una promessa che riguarda tutti noi cinefili, che amiamo la 7ª arte: l’abitudine di stupirsi del cinema e questo film oramai datato è sorprendentemente moderno, quanto duro e scuro, come le vite dei tre protagonisti che si intrecciano in un vortice senza speranza da cui volontariamente non…
Eroi dall'anima sporca, criminali dal cuore tenero, perdenti nati, pessimi soggetti e tutti coloro che si distinguono dall'eroe classico, puro, virtuoso e pieno di qualità.
Muovendosi tra corse truccate all'ippodromo, messinscena spettacolari e truffe di bassa lega, Roy (Cusack), sua madre Lilly (Huston) e la sua fidanzata Maira (Bening) sperano nel colpo che li sistemi definitivamente. Ma tra Baltimora, Los Angeles e Phoenix, dove i tre caracollano cercando di realizzare colpi su colpi, gangster e sciacalli vigilano su tutto. E due di loro andranno incontro a…
n gergo i "grifters" sono "bidonatori",truffatori incalliti di basso rango:il trio composto da Anjelica Huston,John Cusack e Annette Bening si muove tra inghippi,tradimenti e rischi non da poco,perchè nell'ambiente della mala,se hai il vizio di sgarrare prima o poi paghi caro le furbate.Prodotto da Martin Scorsese e diretto da uno Stephen Frears in vena di fare il verso ai grandi classici del…
Da un romanzo di Jim Thompson, è tratta questa bella sceneggiatura di D.E.Westlake. Alla produzione Martin Scorsese. Il tema essenziale del film è sostanzialmente il dio denaro, che viene messo in cima a tutto. L' avidità delle persone è più forte di un qualsiasi sentimento. Un noir ingannevole con personaggi sgradevoli, artisti della truffa volutamente resi antipatici. Ambiguo il rapporto…
Non contento dell’infernale triangolo de Le relazioni pericolose, Stephen Frears ne mette su un altro, probabilmente ancor più devastante. Con un’estetica da noir senza tempo e un passo rapido e senza scrupoli, lo sceneggiatore Donald E. Eastwalk adatta un romanzo degli anni sessanta di Jim Thompson, prendendo a prestito tutto un immaginario cinematografico che affonda a piene…
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Commenti (5) vedi tutti
Un film che lascia una sgradevole scia e nessun impatto emotivo.
commento di wang yuNon male,ma poteva essere migliore.Il cast è ottimo,grande prova di tutti e tre, in particolare della Huston.
commento di SaintlySinnerEfficace noir.Interessante.
commento di rosarioNoir godibile e divertente dove spiccano Anjelica Huston e Annette Bening perfettamente a loro agio nella parte. Voto 7
commento di jeffwineIn questo film neanche gli attori sembrano convinti dei loro ruoli. La regia cerca di tenere sveglio lo spettatore usando il corpo della Benning (indubbiamente la cosa migliore del film) e qualche scena cruenta ma non basta.
commento di Tex Murphy