Regia di Howard Hawks vedi scheda film
A Rio Bravo la vita di un cowboy vale meno di un dollaro, ma l'onore di un uomo non ha prezzo. Una grande lezione di vita tradotta in un western dalla poetica indimenticabile. Un vero, unico capolavoro.
Nella sterminata produzione western questo film merita di essere annoverato tra i capolavori del genere, quelli che hanno reso leggendaria l'epopea dei cowboy ed hanno contribuito all'immaginifico di un mondo fatto di uomini duri. In pochi altri film la regia riesce a trasmettere con tale energia il senso di forza interiore, di convinzione in se stessi, di granitica integrità morale come in questo. Non solo, la costruzione della storia dona allo spettatore una profonda lezione di vita, facendo toccare il fondo ad uno dei protagonisti per farlo risorgere e consacrare come vero uomo. Ecco un altro colpo di genio: abbandonare gli scenari esterni tipici dell'avventura wester per affrontare la più complessa odissea interiore di chi affronta e sconfigge le proprie angoscie. Se questo non bastasse, ci si può perdere nella poetica rappresentazione di quelle amicizie virili che vanno oltre ogni difficoltà. E tutto questo è interpretato sullo schermo da vere leggende di Hollywood: nella scena in cui Dean Martin canta "My rifle, my pony and me" di fronte ad un sorridente John Waine si toccano vette di epica cinematografia. Eterno.
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