Regia di Howard Hawks vedi scheda film
Scomodo, per me, questo film. E' un dato di fatto che H. Hawks abbia concepito e diretto un egregio e cristallino esempio del genere western, magari anche una lezione di cinema svincolato da particolarismi. Sceneggiatura lineare eppure articolata dai temi dell'amicizia, dell'onore, del rispetto, dell'amore, della giustizia, dalla caratterizzazione che cerca (in parte, forse) di non schematizzare troppo le "maschere"; direzione e impostazione visiva di classico equilibrio e che sfrutta abilmente la ristrettezza spaziale della storia per concentrarsi sulle dinamiche interne e interiori.
Risultato apprezzabile, eppure c'è qualcosa che non mi fa entusiasmare: forse proprio questa tendenza all'equilibrio mi resta solo davanti agli occhi; forse questi tentativi di unione tra serietà e umorismo, ragione e sentimento quasi mi si annullano in una "medietà" e mi lasciano una leggera sensazione stucchevole; forse infine la materia mi appare un po' troppo diluita nel tempo, non abbastanza incisiva. 7
Molto sensuale e sensibile la colonna musicale di Dimitri Tiomkin, dove spiccano i suoni vellutati del sassofono e un malinconico lamento di tromba (la famosa elaborazione di un tema messicano nel deguello) che probabilmente non avrà lasciato indifferente uno come Ennio Morricone.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta