Trama
Opera in cinque episodi. _Il nipote del vescovo_: il devoto Paolo conosce le gioie del sesso e getta alle ortiche le remore moralistiche. _La legge del taglione_: storia di corna, protagonista un provincialotto pugliese. _La scelta_: un maturo playboy è alle prese con un problema virile. _Vuo’ cumpra’?_: un finto ambulante marocchino beffa il suo avaro aguzzino. Ultimo episodio senza titolo: una ragazzina, complici tre giovanotti, conquista la comprensione della governante infondendole nuove voglie.
Note
Infelice tentativo di agganciarsi al successo commerciale di _Rimini Rimini_, ma l’esito fu assai peggiore, in ogni senso.
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Commenti (13) vedi tutti
Neanche il povero Montagnani e’ riuscito a dare un senso a questa schifezza nauseabonda.
commento di MARPESSATO61Non c'è niente da salvare.
commento di moviemanRoba per mentecatti... Voto 0
commento di ILDIODELLERECENSIONIRemake di Rimini Rimini che però ebbe non ebbe fortuna come il precedente complice anche un cast diverso
commento di 90000Ci si dimentica sempre di questo sequel di Rimini Rimini perché non solo, all'epoca della sua uscita, floppò in maniera clamorosa, ma anche perché aggiunge poco al film precedente. Non ci sono più Jerry Calà e Paolo Villaggio, sostituiti da Renzo Montagnani e Gianfranco d'Angelo (due dei re della commedia sexy all'italiana anni '70),
leggi la recensione completa di Marco PoggiMamma la Grimaldi all'epoca. Il resto 0
commento di ottobyteSeguito di Rimini Rimini veramente brutto che non vale la pena vedere. Mi sono annoiato e non si ride. Da cestinare senza salvare nulla.
commento di matte91pessima commedia
commento di IGLIUna delle più brutte commedie all'italiana diretta da Bruno Corbucci con Renzo Montagnani e Gianfranco D'Angelo
commento di UtenteErotico e basta VOTO : 3.7/10
commento di Super FilmRECENSIONE IN DIRETTA…CAGATA PAZZESCA!!!MANCO IL POVERO MONTAGNANI RIESCE A SALVARSI…
commento di johnpjgozzIL PRIMO SI SALVA,QUESTO NO
commento di RICHIARDORMAI IL CINEMA COSI' NON FUNZIONAVA PIU'.NON E' STATO SOLO UN PROBLEMA DI PUBBLICO.LE STORIELLE SONO MORALISTE,LE NUDITA' GIRATE COME UNO SPOT E GLI ATTORI ORMAI DA PAENSIONARE.FINE DI UNA STAGIONE.
commento di superficie 213