Regia di John Huston vedi scheda film
Grande impresa di J. Huston in un film oppressivo, inquieto, dove si contorcono le ossessioni private, i desideri, le instabilità psicologiche di un quartetto intrecciato, pieno di insicurezze nei rapporti umani e perfino con la natura. Tutto ciò non è altro che la vita "meschina e grottesca" riflessa simbolicamente dagli occhi aurei di un pavone disegnato.
Da capogiro il semplice finale con la mdp sballottata da un personaggio all'altro, ciascuno impersonato da eccezionali attori. 9
Ottima la musica di Toshiro Mayuzumi, esattamente insinuante e sensuale come le immagini e suggestivamente orchestrata.
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