Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
Il vero esordio di Quentin Tarantino regista non è esattamente Le iene (1992), ma questo cortometraggio semi-amatoriale girato ad appena 25 anni e interpretato dallo stesso Tarantino e da un gruppetto di suoi amici aspiranti attori. Qualcuno proseguirà la carriera nel cinema (Linda Kaye, Craig Hamann), degli altri non si saprà più nulla, con l'eccezione dell'unica guest star del lavoro, il già piuttosto noto Allen Garfield (qui impiegato comunque in un cameo). La cosa divertente di My best friend's birthday è che già contiene l'essenza del cinema tarantiniano: c'è una scena di tremende scazzottate, ci sono dei momenti di pura amenità, c'è tutto il sordido a cielo aperto della società (droga, squillo, parlate sboccate) e c'è ovviamente anche il monologo (affidato allo stesso regista/protagonista) nel quale viene esposta una peculiare teoria tarantiniana: qui si parla di Elvis. Purtroppo arrivata a 36 minuti di durata la lavorazione si interruppe, dopo avere già richiesto parecchi sforzi (su Wikipedia si parla di tre anni di riprese nei momenti e negli spazi estemporaneamente ricavati). Curiosità: durante una telefonata viene citato un certo Aldo Ray, vi dice niente? (Soluzione: in Bastardi senza gloria Brad Pitt interpreterà Aldo Raine). 6/10.
Per Mickey, appena lasciato dalla ragazza, è un compleanno difficile; per fortuna però c'è Clarence, il suo amico del cuore, che provvede a ravvivarglielo organizzando una festa a sorpresa.
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