Regia di Sergio Sollima vedi scheda film
Un western all'apparenza picaresco ma che mostra subito tutta la sua attualità politica.Un bounty killer è incaricato da latifondisti di cercare un peone messicano accusato di avere violentato una ragazza e di averla uccisa.La caccia e l'inseguimento sono spietati ma il cacciatore di taglie scopre che il messicano non è affatto colpevole,è solo un capro espiatorio per coprire le malefatte del figlio di chi lo ha assunto.Duello finale multiplo che è un esplicito omaggio(del resto come anche il resto del film)ai western firmati da Sergio Leone.Il quale dal canto suo ha messo più del cosiddetto zampino nel film.Si respira un aria contagiosamente anarchica e non è neanche tanto velata una critica spietata alla classe aristocratica mentitrice,sfruttatrice ed infingarda.Ed emerge la maschera di Milian che nella parte del ricercato messicano letteralmente ci sguazza,contrapposta all'eleganza senza tempo dei lineamenti di Lee Van Cleef.Forse nulla di originale,ma siamo agli albori dello spaghetti western già reso genere di riferimento dai film di Leone.Qui almeno ci si diverte e non è poco....
di buon mestiere
di classe
la solita maschera
non male
particina
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